CULTURA
Quattro mostre su papa Pio VII
Dai libri ai paramenti di Barnaba Chiaramonti. Cesena celebra 200 anni dalla morte con esposizioni in vari luoghi della città
Dopo il pellegrinaggio a Roma del 20 aprile scorso (vedi notizie richiamate), le celebrazioni per il bicentenario della morte del papa cesenate Gregorio Barnaba Chiaramonti si apprestano a proseguire con l’apertura di quattro mostre tematiche.
La Sala Piana della Biblioteca Malatestiana di Cesena espone "I libri del Papa. Pio VII Chiaramonti nello specchio della sua biblioteca". Saranno visibili i tesori della raccolta di volumi di Pio VII, con un viaggio tra raffinate legature, preziosi manoscritti, rare edizioni a stampa e curiosità, per scoprire il principe e il pontefice. Visitabile dal 27 aprile al 30 giugno 2024, il lunedì dalle 14 alle 19 e dal martedì alla domenica e festivi dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso 18).
Nella cornice del salone di Palazzo Ghini vengono ospitati "I doni del Papa", una serie di oggetti, paramenti liturgici e manufatti connessi al Chiaramonti, a lui o da lui donati. Fra questi, la portantina con cui il pontefice, prigioniero di Napoleone, valicò il Colle del Moncenisio (oltre 2mila metri) durante il viaggio dalla Francia a Savona nell'agosto del 1809. Si potranno ammirare dal 27 aprile al 30 giugno, venerdì e sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12.
Nella chiesa urbana di Santa Cristina, gioiello ispirato al Pantheon e commissionato da Pio VII, all’architetto pontificio Giuseppe Valadier, sarà possibile ammirata "I paramenti del Papa", una selezione di vesti liturgiche di raffinata esecuzione. La mostra è aperta negli stessi giorni e orari della precedente.
Nella sala Pio VII dell’Abbazia del Monte apre al pubblico l’esposizione "Il Papa narrato". Nell’età che comprende i pontificati di Pio VI Braschi (1775-1779) e Pio VII Chiaramonti (1800-1823) si afferma e si diffonde la produzione di stampe con i ritratti e le vicende dei protagonisti, in una gamma raffigurativa di scene descrittive a carattere religioso, ma non solo. Questo materiale, sia povero che di pregio artistico, assume valenza di documento, tanto spirituale quanto politico, divenendo un vero e proprio strumento d’informazione, di propaganda, di diffusione delle virtù religiose e civili, oltreché veicolo di esaltazione e messaggio celebrativo. Anche questa mostra sarà visitabile dal 27 aprile al 30 giugno, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Il progetto espositivo è promosso da Diocesi di Cesena-Sarsina, abbazia di Santa Maria del Monte, Comune di Cesena e Biblioteca Malatestiana. L’inaugurazione è prevista sabato 27 aprile, alle 11, nella sala Lignea della Malatestiana, alla presenza del vescovo Douglas Regattieri, dell’abate dom Mauro Maccarinelli e del sindaco Enzo Lattuca.
Un ampio pezzo di presentazione delle quattro mostre, a cura di Marino Mengozzi e Paolo Zanfini, è pubblicato a pagina 15 sul Corriere Cesenate numero 16 in edicola da oggi.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento