Abbandona rifiuti fuori dal cassonetto, rintracciato e multato

Aveva abbandonato rifiuti fuori dai cassonetti, pensando di non essere visto, col favore delle tenebre. Queste però non hanno impedito a uno dei venti impianti di videosorveglianza posizionati nei pressi di altrettante postazioni per la raccolta della nettezza urbana di riprenderlo mentre scendeva dall’auto e abbandonava i rifiuti in modo incontrollato e incivile.

Forse pensava di farla franca, vista la targa non italiana difficilmente controllabile. Invece sono iniziate le ricerche e, dopo qualche giorno, il soggetto è stato rintracciato alla guida della stessa autovettura utilizzata per commettere l’infrazione “filmata”.

Durante il controllo, gli agenti della Polizia locale di Gambettola hanno riscontrato un’aggravante: il veicolo, con targa straniera, non poteva essere guidato da quel conducente in quanto residente in Italia. Subito è scattato il sequestro dell’autovettura che dovrà essere reimmatricolata con targa italiana oppure trasportata all’estero con speciale autorizzazione della Motorizzazione civile.

Sono già una cinquantina le persone sorprese (o meglio videoregistrate) a scaricare rifiuti fuori cassonetto. Alla “video-vigilanza”, si affianca la preziosa e indispensabile collaborazione delle Guardie ecologiche volontarie (Gev) che, oltre a visionare tutti i filmati, quando trovano rifiuti nel posto sbagliato (o nel cassonetto della differenziata non corretto), ispezionano i rifiuti alla ricerca di elementi utili a risalire al trasgressore (quali corrispondenza o scontrini con indicato il codice fiscale).