Il territorio fa rete contro la violenza sulle donne

Una settimana di iniziativa per accendere una luce su un "fenomeno che pervade la società". La sensibilizzazione aumenta le richieste d'aiuto

Conferenza stampa in Biblioteca Malatestiana

Una settimana di appuntamenti in tutto il Cesenate per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne. Le iniziative in programma e il lavoro della Rete antiviolenza sono stati presentati oggi alla stampa in Bibilioteca Malatestiana.

Macrelli: “Fare rete e far esplodere la voce”

“La Rete antiviolenza – ha ricordato Giorgia Macrelli, assessora alle politiche giovanili e delle differenze del Comune di Cesena – è composta dalle due Unioni Valle del Savio e Rubicone e Mare, da Ausl Romagna, da forze dell’ordine e da varie associazioni di volontariato. Per la prima volta presentiamo un programma unico, a testimonianza di quanto sia importante fare rete contro il fenomeno della violenza di genere che pervade la società. Il motto scelto è “Ora esplode la voce”, perché c’è tanta violenza sommersa e silenziata”

Ceccarelli: “Intervento integrato”

“La Rete antiviolenza – ha aggiunto Paola Ceccarelli, direttrice del Distretto sanitario per Cesena e Valle Savio – è un tavolo tecnico permanente già avviato da alcuni anni per progettazioni condivise a livello locale per un intervento integrato. Oltre a iniziative di sensibilizzazione rivolte ai cittadini, si organizzano momenti di confronto fra i professionisti – quattro nel 2024 – per migliorare laddove emergono delle criticità”.

Gatta: “In 9 mesi 92 persone hanno chiesto aiuto”

Claudia Gatta, coordinatrice del Centro antiviolenza di Cesena, ha fornito le cifre del fenomeno: “Da gennaio a settembre 2024, sono 92 le donne che si sono rivolte al Centro. Di queste, 75 hanno contattato il Centro per la prima volta, mentre 17 provengono da percorsi precedenti. Sono 65 le italiane (il 70 per cento) e 27 le straniere, 62 le residenti a Cesena, le restanti anche da fuori regione, a prova che il Centro è aperto a tutte”. Variegata l’età anagrafica: “si va dai 18 ai 70 anni. Perlopiù si tratta di donne con figli (il 75 per cento) che intendono denunciare una situazione di violenza che deriva dall’ambito familiare”. Gatta ha infine sottolineato che “si tratta di dati sull’emersione del fenomeno e non sulla violenza”.

Le relatrici della conferenza stampa

Una settimana di eventi, camminate solidali e inaugurazioni

Corposo il programma presentato dall’assessora Macrelli. Le iniziative si svolgeranno, nelle due Unioni di Comuni, nel corso della settimana che va da martedì 19 a lunedì 25 novembre, data in cui si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

Fra gli appuntamenti, nelle mattinate del 19 novembre, in piazza Borghesi a Savignano sul Rubicone, e del 23 novembre, tra la Barriera e piazza Almerici a Cesena, sono previsti banchetti e gazebo di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

 Domenica 24 novembre, alle 9 a Cesena si correrà la “WiRun 2024”. Nelle stesse ore avrà luogo una camminata organizzata da “Voce amaranto” con partenza dall’azienda Apofruit di Longiano e arrivo a Gambettola, in collaborazione con le lavoratrici della cooperativa.

A Cesenatico, lunedì 25 novembre alle 10,30 ci sarà l’inaugurazione della “Stanza rosa” presso il Comando dei Carabinieri. In serata, alle 20,30, la tradizionale camminata solidale curata da “Voce amaranto” dal Museo della Marineria al Palazzo del Turismo.

*** NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO ***