Riaprirà il teatro Jolly. Con un ‘sipario’ ad alta tecnologia

Un nuovo – unico in Italia – polo culturale in cui far confluire le nuove tecnologie a favore di un’esperienza di teatro che si apre al mondo. Con un approccio aperto e condiviso che, grazie alle tecniche e tecnologie messe in campo (anzi, in rete) potrà dare opportunità di registrazioni professionali a compagnie o gruppi – di ogni genere, dall’artistico al sociale, dal culturale al formativo – per la registrazione di contenuti, per la relativa fase di montaggio, post produzione e distribuzione.

Il cineteatro Jolly, di proprietà della Congregazione dei Padri Giuseppini del Murialdo nella sede del complesso dell’istituto Lugaresi, a due passi da piazza del Popolo e dal ponte Vecchio, a Cesena, riapre e cambia faccia. L’ampio spazio che fino al 2002 ha funzionato come sala cinema e teatro, è stato ora affidato alla srl “World Wide Theatre”, start up innovativa che ha presentato un progetto al passo coi tempi, che prevede l’utilizzo di banda larga e telecomunicazioni satellitari. “Offriremo servizi di produzione e registrazione professionale e il relativo montaggio; ne prevediamo la diffusione su web streaming, pay e smart Tv – la presentazione a cura del cesenate di adozione Stefano Campagnolo, ideatore e fondatore di Wwt, scrittore e attore della compagnia teatrale ‘From Scratch’ –. Usiamo la tecnologia per entrare nei processi distributivi e rendere più democratico l’accesso da parte del grande pubblico all’arte, al sociale e alla cultura. Crediamo che la bellezza artistica e l’importanza culturale si possono nascondere dietro a microproduzioni dal contenuto formativo”.

Il teatro sarà fruibile anche nella sua prima, più classica, vocazione, con la proposta di un cartellone teatrale, concerti, saggi. Gli spazi concessi a Wwt sono comprensivi di una sala a disposizione per corsi di ogni genere. Dopo i necessari lavori di ripristino, adeguamento e allestimento, il teatro Jolly dovrebbe riaprire a settembre 2019. E per un progetto dallo sguardo che fa ben oltre i confini locali, partirà il 22 ottobre una raccolta fondi sulla piattaforma di crowfunding Eppela. Collegandosi alla piattaforma, è possibile trovare il progetto World Wide Theatre per la riattivazione del teatro Jolly e fare una donazione a favore del progetto attraverso carta di credito o ricaricabile Visa e Mastercard, o con bonifico bancario. E’ possibile fare donazioni da 15 a 2mila euro, sia per privati che per aziende; queste potranno accedere al ‘Bonus art’ che permette la deduzione del 70 per cento della donazione.

Nella fotografia Stefano Campagnolo, ideatore e fondatore di wwt