Attività per bambini e ragazzi: 15mila euro di contributi regionali alle associazioni cesenati

Un patto tra associazioni, una collaborazione tra educatori, un’unione di forze per offrire momenti di gioco, cultura, formazione e sana ricreazione a bambini e giovani dai sei ai 18 anni. Si tratta di “intrecci educativi”, progetto di cinque associazioni cesenati, supportate da Assiprov, che ha beneficiato di contributi regionali per 15mila euro.

Le associazioni Amici del Lugaresi (attiva all’interno dell’omonimo istituto), Paesaggi educativi, Il Pellicano, Testa e Croce (che riunisce gli oratori diocesani) e quella dei genitori della scuola Dante Alighieri, proporranno attività gratuite a tutto campo fino al prossimo luglio (solo per alcuni laboratori è previsto un costo fisso di iscrizione di 10 euro).  

Ad oggi sono già partiti i laboratori di musica, teatro e pittura, per i ragazzi dagli 11 ai 15 anni, organizzati nella scuola media di viale della Resistenza a Cesena.

Ma molto altro bolle in pentola: “Ogni associazione coinvolta proporrà attività secondo le sue peculiarità – spiegato in conferenza stampa Marco Censi, dell’Istituto Lugaresi – con percorsi formativi, educativi, laboratoriali e sportivi fino alla prossima estate. Contiamo di coinvolgere tra 100 e 200 ragazzi”

Nel distretto Cesena-Valle Savio ci sono 14mila preadolescenti, adolescenti e giovani, il target cui si rivolgono queste attività, tutte improntate sulla crescita sana, valori di rispetto, sviluppo di risorse e competenze personali, crescita della stima e fiducia di sé.

Gli Amici del Lugaresi proporranno percorsi sportivi (calcio, basket e rugby), con formazione per allenatori e ragazzi in vari quartieri di Cesena. L’associazione Paesaggi educativi si occuperà di peer-mediation e peer-education al Versari-Macrelli, alla scuola media Anna Frank e in quella di viale della Resistenza, oltre ai laboratori dei genitori della scuola Dante Alighieri. Il Pellicano e Testa e Croce, infine, sono impegnati in sinergia nel diffondere e far riuscire al meglio le iniziative in programma.

Il presidente di Assiprov Leonardo Belli ha lodato la collaborazione tra le associazioni:”Un tempo le associazioni di promozione sociale e le organizzazioni di volontariato si guardavano con sospetto. Ora invece collaborano fruttuosamente come prevede la nuova legge sul settore”.

L’auspicio di Belli è che il nuovo Governo metta in campo altre risorse: “I fondi arrivati sono quelli stanziati dall’esecutivo precedente, distribuiti dalle Regioni ai territori per mezzo dei centri di servizio. Aspettiamo ora l’approvazione di nuove risorse in attuazione della legge sul terzo settore”.