Dall'Italia
Emilia-Romagna al voto per scegliere il nuovo presidente
Urne aperte domenica 17 novembre, dalle 7 alle 23, e lunedì 18 novembre, dalle 7 alle 15
Quasi 3,6 milioni di elettori sono chiamati al voto in Emilia-Romagna per scegliere il nuovo presidente della Regione e i 50 consiglieri dell’Assemblea legislativa.
Si vota domenica e lunedì
I seggi nei 330 comuni della regione resteranno aperti domani, domenica 17 novembre, dalle 7 alle 23, e lunedì 18 novembre, dalle 7 alle 15. Lo spoglio comincerà lunedì pomeriggio, alla chiusura dei seggi.
Quattro candidati in lizza
Per la presidenza sono in lizza quattro candidati: Michele De Pascale (39 anni), sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e sinistra, Riformisti e da una lista civica “del presidente”; Elena Ugolini (65 anni), appoggiata da Fratelli d’Italia, Lega-Popolo della famiglia, Forza Italia-Noi moderati e dalla lista civica che porta il nome della candidata presidente; Federico Serra (33 anni), espressione di una lista di estrema sinistra (da Rifondazione a Potere al popolo) “per la pace, l’ambiente e il lavoro”; Luca Teodori (56 anni), supportato da una lista d’ispirazione no-vax.
Come si vota
Il sistema elettorale prevede sia il voto diretto per il nome del presidente, sia il voto al simbolo di una lista (con possibilità di esprimere due preferenze di genere diverso) che si trasmette automaticamente al candidato presidente. È consentito anche il voto disgiunto, segnando sulla scheda un candidato presidente e una lista non collegati tra loro. L’elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera, o l’ha smarrita, può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza.