Nessuna super fila ma un bel movimento per le domande del Reddito di cittadinanza

Nessuna super fila ma certamente un bel movimento.

E’ quello che si registrava agli sportelli dei Caf Uil e Cisl di Cesena nelle prime ore della mattinata di oggi, mercoledì 6 marzo, primo giorno utile per la consegna delle domande del Reddito di cittadinanza. Più tranquilla la situazione all’ufficio postale di piazza della Libertà, abilitato – come tutti gli altri uffici postali – all’accettazione dei moduli e che si è attrezzato con una postazione ad hoc.

Il modulo di domanda si compone di cinque pagine da riempire di dati che, per chi vuole, i Caf aiutano a compilare – senza entrare nel merito delle dichiarazioni rese dai firmatari perché comunque si tratta di autocertificazione.  

In ogni caso un lavoro impegnativo per il quale il Caf Cisl ha assunto una persona dedicata. “Sono un’ottantina – spiega la responsabile Miriam Drudi, le richieste di appuntamento arrivate ieri – ma immagino che altrettante, se non di più, ne arriveranno oggi”.

Il flusso allo sportello informazioni posto a piano terra del Caf, in via Renato Serra, era costante. “Questo è periodo di compilazione delle domande Isee e dei 730 – prosegue Drudi – quindi l’afflusso ai nostri sportelli è consistente. Ci stiamo attrezzando per questa nuova avventura, sarà impegnativo ma lo faremo al meglio. Per ora non si è verificata ressa”.  Anche se la domanda che si sente rivolgere più spesso, facendo un po’ di fila agli sportelli insieme agli interessati, riguarda proprio le modalità per la richiesta del reddito di cittadinanza. A rivolgerla un’utenza varia, soprattutto over 40 ed extracomunitari. Potenzialmente solo nel comprensorio di Cesena e limitatamente alla platea degli iscritti a Cisl, potrebbero essere  1.106 i possibili aventi diritto, che corrispondono a circa il 60% di tutti coloro che si sono presentati tra gennaio e febbraio nelle sedi del sindacato per il rilascio dell’Isee.

Meno fila ma movimento costante si registrava anche al Caf Uil. “Ci siamo organizzati da tempo – spiega il responsabile dello sportello cesenate Gianluca Manzi – per evadere le pratiche Isee. Tra i requisiti richiesti per poter accedere al beneficio, quello di non avere un Isee superiore ai 9.360 euro. I numerosi accessi  al Caf sono motivati anche da entrambe le richieste. Sui 2200 nostri iscritti che hanno richiesto l’Isee, un terzo potrebbero essere gli aventi diritto anche al sussidio di cittadinanza nel comprensorio di Cesena”. Anche al Caf Uil le domande di chi accedeva agli sportelli questa mattina, colte restando in fila davanti alla postazione informazioni, riguardavano per lo più il reddito di cittadinanza.

Aggiornamento: alle 12 il Caf della Cisl aveva presi 181 appuntamenti. In totale sono 538 gli appuntamenti per Cisl Romagna.