Dall'Italia
Regionali. De Pascale al 56%, Ugolini al 40,8%. Le prime dichiarazioni: “Basta speculare sull’alluvione. Vedrò Meloni”
Il Partito democratico è saldamente in testa con il 42,62%, seguito da Fratelli d’Italia con il 24,53%
Il candidato di centrosinistra Michele de Pascale parla al comitato elettorale di via Azzo Gardino: alluvione primo pensiero. Giunta: “Tutti coinvolti nel governo della Regione”. Il PD primo partito. Fratelli d’Italia si attesta al 24,53%. Le prime dichiarazioni dal comitato elettorale a Bologna.
Lo scrutinio: de Pascale avanti 15 punti
Quando sono state scrutinate 1.532 sezioni sulle 4.529 totali, in Emilia-Romagna il candidato presidente di centrosinistra Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, è al 56,08% dei consensi e stacca di 15 punti percentuali la sfidante di centrodestra Elena Ugolini, ferma al 40,88%. Sotto il 2%, invece, il candidato di sinistra Federico Serra (1,85%) e Luca Teodori della lista Lealtà coerenza verità (1,2%).
I risultati di partiti e coalizioni
Per quanto riguarda le singole liste, il Partito democratico è saldamente in testa con il 42,62%, seguito da Fratelli d’Italia con il 24,53%. Nel campo del centrosinistra vengono poi Alleanza Verdi e Sinistra con il 5%, i Civici con de Pascale con il 3,69%, il Movimento 5 stelle con il 3,6% e Riformisti Emilia-Romagna Futura con l’1,7%. Nel centrodestra, invece, Forza Italia è in leggero vantaggio sulla Lega (5,65% contro 5,53%), mentre la lista civica di Ugolini si attesta al 4,96%.
Le prime dichiarazioni di Michele de Pascale
Il sindaco di Ravenna è appena arrivato al comitato elettorale di via Azzo Gardino, a Bologna, poco dopo le 17 accolto da una folla di simpatizzanti e telecamere. Subito è scattato un applauso, appena de Pascale è entrato al CostArena a bere un caffè. “In questa terra siamo stati profondamente feriti dall’alluvione, ma veniamo da un anno e mezzo di speculazioni politiche e scontri politici – sono le prime parole del quasi governatore, parlando dal palco del suo comitato elettorale a Bologna -. Le persone hanno paura nella nostra terra. Da questa campagna elettorale, quindi, finisca la speculazione politica e parta un nuovo patto di collaborazione istituzionale. Spero di incontrare già nei prossimi giorni la presidente del Consiglio Meloni, serve un grande cambio di passo da parte di tutti, me compreso. Le persone non dormono la notte a qualsiasi allerta meteo”.
Della giunta ci si occuperà da domani, ma sicuramente le forze della coalizione di centrosinistra “saranno tutte positivamente coinvolte nel governo della regione. Che si governi senza litigare ne sono certo- risponde ad una domanda durante la diretta di La7 al comitato elettorale- vista la qualità del lavoro fatto sul programma”. (Dire)