Rubicone
I settant’anni di Guido Tontini, capodanno con il botto al don Ghinelli
Anno nuovo con il botto all’Istituto don Ghinelli di Gatteo che ha festeggiato l’arrivo del 2018 anno con il compleanno di Guido Tontini. Erano ben 70 le metaforiche candeline che luccicavano sulla bellissima torta realizzata per Guido, ospite molto amato del centro di Gatteo che frequenta dal 2007 e di cui è diventato ormai la mascotte.
Guido Tontini, savignanese, affetto da sindrome di Down, festeggia un piccolo personale record perché, come noto, la malattia che lo ha colpito non consente solitamente il raggiungimento di un’età così ragguardevole come quella festeggiata due giorni fa insieme ai tanti amici fra i quali, al suo fianco nella fotografia, Odo e, tra gli altri le sorelle Bruna a Caterina.
I famigliari sono i primi fan di Guido che ha sempre avuto tanti amici in quanto, racconta la sorella Bruna che si occupa di lui sin dall’infanzia, è una persona socievole, tranquilla, intelligente e consapevole. Ad oggi la sua casa è l’istituto gatteese ma Guido conta amici ovunque, beniamino degli Scout di Savignano, ospite talvolta di Radio Gamma di cui nella foto si vede il patron Stefano Gori.
“La sua compagnia è preziosa – conclude Bruna, commossa per questo nuovo traguardo di vita raggiunto dal fratello – questi ragazzi ti insegnano a vivere perché non conoscono bugie, ipocrisia o falsità. Guido vive consapevolmente la sua condizione. Non ne parla perché non si sente malato, è sempre contento e si è fatto vanto della sua autonomia. Dove c’era musica c’era Guido. E’ stato intervistato da Radio Gamma, era il chierichetto fedele di Don Melchiorre nella parrocchia di Santa Lucia, il beniamino dei gruppi parrocchiali e non solo. Impossibile non volergli bene”.
Sul prossimo Corriere Cesenate la storia di Guido Tontini e alcuni dati territoriali sulla sindrome di Down.