Il centrosinistra si stringe attorno a Lattuca e scalda i motori verso il ballottaggio

Serata di mobilitazione generale quella di ieri, all’ex Macello di Cesena, per il centrosinistra. Partiti, candidati e militanti della coalizione si sono stretti attorno a Enzo Lattuca “scaldando i motori” in vista del ballottaggio di domenica 9 giugno per la poltrona di primo cittadino di Cesena.

Nonostante la serata fredda e la pioggia battente, il salone dell’ex Macello era gremito, tanto che qualcuno non è riuscito ad accedere al salone.

Presenti anche i sindaci del territorio eletti al primo turno, come Fabio Molari (Montiano), Letizia Bisacchi (Gambettola), Luciana Garbuglia (San Mauro Pascoli), chi andrà al ballottaggio come Filippo Giovannini (Savignano), e i rappresentanti delle diverse liste che compongono la coalizione (Pd, Cesena 2024, A Sinistra, Partito repubblicano, Popolari per Cesena).

Enzo Lattuca ha ringraziato tutti per il risultato ottenuto spronando i suoi sostenitori ad un rinnovato impegno: “Insieme a voi abbiamo raggiunto un risultato importante andando al ballottaggio con 5mila voti di vantaggio su chi ci insegue, su chi punta al discredito alla nostra città, su chi fa leva sullo scontento e sulla paura, su chi può vincere solo dividendo la nostra comunità. È un momento fondamentale per il futuro di Cesena e lo vivremo con entusiasmo. Cesena è talmente bella che vale ancora uno sforzo, un ultimo piccolo sforzo: bello e gratificante se lo faremo insieme”.

Il metodo dato dal candidato a sindaco è quello dell’incontro personale, battendo la città palmo per palmo: “La Cesena che tutti vogliamo è davanti a noi, manca un ultimo passo per raggiungerla. Un passo fatto di dialogo e di ascolto, casa per casa, strada per strada, viso per viso. Perché non c’è odio e non c’è paura che possa fermare una comunità in cammino verso un futuro di opportunità e prosperità per tutti”.