Calcio, Serie B: Cesena-Novara 2-2, è finita.

Il Cesena esce con un punto dall’Orogel Stadium, dopo essere stato in vantaggio per ben due volte. I bianconeri, dopo aver concluso la prima metà di gioco in vantaggio, sono tornati in campo continuando a spingere, rendendosi pericolosi in particolare sfruttando le palle perse della difesa del Novara, e ripartendo in velocità con Laribi, Jallow, Dalmonte e Vita. I gol subiti sono stati frutto delle palle inattive: il primo in maniera diretta, nell’occasione del quale Chajia ha messo la palla al di là della linea di gesso in una situazione di confusione; nel secondo caso in senso indiretto, dato che le due linee bianconere so sono scollate in seguito a un calcio di punizione, e hanno lasciato Dickmann libero di crossare un bel pallone in area, per un colpo di testa indirizzato sulla traversa, e raccolto da Macheda che l’ha spinto in rete. In generale l’unica vera fonte di sofferenza di una squadra molto concentrata in fase difensiva sono state proprio le palle inattive, tra punizionini e calci d’angolo, nelle quali Fulignati e gli altri membri del reparto non sono mai sembrati completamente a loro agio, vista anche la stazza dei giocatori avversari. Gli spunti di riflessione che lascia questo match sono comunque positivi: la fase difensiva continua ad essere un punto forte, grazie alla concentrazione dei ragazzi in campo e alla compattezza tra difesa e centrocampo, mentre in attacco le ripartenza sono sempre pericolose. Castori dovrà forse lavorare sul mantenimento della rigidità difensiva dopo le palle inattive, unico neo della sfida che è costato due punti ai bianconeri. Prossima sfida: Virtus Entella-Cesena, il 4 novembre alle ore 15.

90′: è finita, Cesena-Novara 2-2 (45’+1 Jallow, 57′ Chajia, 59′ Scognamiglio, 77′ Macheda).

76′: il Novara trova ancora il pareggio con Macheda, che raccoglie un colpo di testa respinto dall’art traversa dopo cross di Dickmann e appoggia comodamente in porta. 2-2 al 76′

58′: dura solo un minuto il pareggio, grazie al gol di Scognamiglio che segna di testa il nuovo vantaggio del Cesena, sul cross di Laribi.

57′: il Cesena subisce il pareggio del Novara, gol dell’1-1 segnato da Chajia su azione confusionaria, dopo una punizione calciata dal lato destro.

Fine primo tempo: i bianconeri sono in vantaggio per 1-0 contro il Novara, grazie al gol all’ultimo minuto di Jallow. I bianconeri hanno trovato difficoltà nel costruire attraverso i lanci lunghi, dato che i tre centrali della squadra piemontese hanno centimetri e forza fisica per vincere i contrasti aerei. Inizialmente anche in contropiede il Cesena è stato confusionario e ha sbagliato tanti passaggi. Il Novara a sua volta ha faticato a superare la doppia linea stretta del Cavalluccio, e ci ha provato con tiri da lontano, senza troppo successo. Le cose migliori dei bianconeri si sono viste nella seconda metà del primo tempo, quando alcuni scambi tra i giocatori più dotati tecnicamente e qualche azioni individuale, come quella di Dalmonte che al 36′ è entrato in area e si è fatto respingere il tiro, hanno permesso di creare occasioni, come quella nel finale, ben sfruttata da Jallow.

45′ (+1): il Cesena passa in vantaggio! Dopo un lancio di Vita, la palla arriva a Laribi che allarga per Dalmonte; l’esterno bianconero mette la palla in mezzo per Jallow, che con spazio di testa la mette alla destra del portiere avversario. 1-0 per i bianconeri.

Il Cesena scende in campo alle 15 contro il Novara. Ecco le formazioni ufficiali:

Cesena (4-4-1-1): Agliardi; Perticone, Esposito, Scognamiglio, Fazzi; Vita, Schiavone, Di Noia, Dalmonte; Laribi; JallowPanchina: Fulignati, Mordini, Eguelfi, Mancini, Panico, Donkor, Maleh, Kupisz, Sbrissa, Farabegoli, Setola, Rigione

Novara (3-5-2): Montipò; Golubovic, Troest, Del Fabro; Dickman, Moscati, Orlandi, Casarini, Calderoni; Di Mariano, Da Cruz