Al liceo Monti si studia Ilario Fioravanti

Gli studenti del liceo “Monti” approfondiscono l’arte di Ilario Fioravanti. In questi giorni la classe III° Bc è impegnata, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro, nella catalogazione delle incisioni dell’architetto e artista, morto nel 2012, nel suo studio di Cesena in via Uberti 71. A supervisionare il lavoro è la vedova Adele Briani.

“I ragazzi, divisi in due gruppi che alternano mattini e pomeriggi fra lavoro e scuola, hanno la possibilità di toccare con mano le opere originali e di svolgere un’attività che, seppure molto stimolante, non è affatto semplice. La catalogazione, infatti, avviene attraverso un processo di misurazione e fotografia dell’incisione, oltre che trascrizione delle sue peculiarità sia su una cartella cartacea che digitale”, spiega la docente Daniela Romanelli.

Gli alunni sono stati precedentemente formati dallo loro insegnante di Storia dell’arte, Maria Teresa Forlani, sulla tecnica dell’incisione e da Pierguido Raggini, grande conoscitore oltre che amico personale di Fioravanti, sulla figura di questo artista prolifico e molto apprezzato non solo a livello locale.

Durante il lavoro, i ragazzi hanno ricevuto anche la visita del sindaco Paolo Lucchi e dell’assessore alla cultura Christian Castorri.

A conclusione della catalogazione, iniziata il 29 gennaio scorso e che proseguirà per due settimane, studenti e studentesse saranno impegnati nell’organizzazione di una mostra che comprenderà le opere con cui sono venuti a contatto e che contribuirà a mantenere viva la memoria di questo compianto artista.

Il progetto, coordinato dalle docenti Maria Teresa Forlani, Stella Ricci e Francesca Renzi della commissione Alternanza scuola-lavoro dell’Istituto, prosegue dallo scorso anno, quando studenti della IV Ac e IV Bc hanno catalogato circa 1.300 delle oltre 7mile sanguigne dell’artista.