La musica del Conservatorio nel cuore della città e per la solidarietà

I tradizionali concerti domenicali della Fondazione Carisp, in collaborazione con il conservatorio Maderna, approdano al Palazzo del Ridotto, dopo la parentesi di Palazzo Ghini. A questi, in programma dal 25 febbraio al 20 maggio, si aggiungerà un evento speciale martedì 13 marzo, un concerto sinfonico al Teatro Bonci in favore di una casa per orfani in Sierra Leone.

Il programma completo è stato presentato questa mattina nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, alla presenza del presidente Guido Pedrelli, dell’assessore alla Cultura del Comune di Cesena Christian Castorri, del direttore del Conservatorio Maderna Paolo Chiavacci e di Arturo Alberti, presidente dell’associazione Orizzonti, destinataria dell’azione benefica.

Il ciclo di concerti “Domeniche in musica” ha una lunga storia ed è ormai alla 24esima edizione. Ma quest’anno cambierà nome: “Lo abbiamo chiamato Al centro della musica – ha spiegato Pedrelli – sia perché luogo della manifestazione sarà il centralissimo Palazzo del Ridotto, sia per sottolineare il carattere inclusivo di questo progetto, che vuole rendere fruibile a tutti l’affascinante linguaggio della musica”.

Una storia che si evolve, quella delle domeniche in musica, come si è evoluta nel tempo la Fondazione Carisp, oggi più povera di risorse ma ricca di idee: “Non possiamo tornare agli stanziamenti del passato – ha commentato Pedrelli – ma possiamo operare come coagulo tra le diverse realtà del territorio”. All’evento la Fondazione ha destinato comunque “qualche decina di migliaia di euro”, mentre il Comune ha contribuito offrendo la location.

Ad eccezione dell’evento benefico, i concerti (programmati grazie ad una collaborazione con il Conservatorio Maderna e l’assessorato alla Cultura) si terranno tutti di domenica, sempre alle 16,30 e sempre al Palazzo del Ridotto. Saranno preceduti da una breve presentazione, mirata a dare indicazioni utili al pubblico per interpretare al meglio le pagine dei grandi compositori: “È importante per noi far capire al pubblico quello che andiamo a suonare” ha spiegato Chiavacci.

IL CALENDARIO DEI CONCERTI DOMENICALI

Primo appuntamento 25 febbraio con “Capolavori della Russia” eseguiti dal Quartetto Guadagnini. Si tratta di melodie modali tipiche delle canzoni popolari.

L’11 marzo l’ensemble Musici Malatestiani, formatasi in seno al Dipartimento di Musica antica del Conservatorio, eseguirà “Gli splendori del ‘700”, selezione del periodo barocco francese e tedesco.

Domenica 18 marzo sarà la volta di Stefano Pagliani (già primoviolino alla Scala di Milano e direttore), accompagnato dagli archi del Maderna e del Titano. Un gruppo di giovani strumentisti selezionati secondo criteri di eccellenza per un repertorio che spazierà dal romanticismo a Nino Rota.

Il clarinetto del finlandese Kari Kriikku, accompagnato dagli archi del Maderna, sarà protagonista domenica 25 marzo, passando da Mozart a Weber.

L’8 aprile l’ensemble latino-americano del Maderna, con il coro Coradini di Arezzo e la partecipazione del Duo Tango e del Quartetto Fonè, presenterà Siete Noches, dedicata al repertorio chitarristico e agli strumenti folkloristici sudamericani.

Il 22 aprile il flauto virtuoso di Patrick Gallois (uno dei più importanti flautisti viventi, seguace della scuola di Rampal) suonerà tra le altre cose Mozart e Saverio Mercadante.

Domenica 13 maggio il Quartetto Fonè si esibirà in “Ritmo!! Da Bach a Bartok, musica pulsante”, una selezione delle opere dei più importanti quartettisti nei secoli.

Ultimo appuntamento domenicale il 20 maggio con l’Ensemble Metamorphosen del Maderna (concertatore Paolo Chiavacci) che presenterà aspetti della produzione mahleriana, con una formazione ridotta da 25 persone (contro la 90ina delle opere di Mahler).

IL CONCERTO BENEFICO PER LA SIERRA LEONE

Appuntamento speciale, fuori dalle domeniche, il già citato concerto di beneficenza. Si terrà martedì 13 marzo, alle 21, al Teatro Bonci. Sul palco l’Orchestra A.V. Romagna, un progetto sinfonico del Conservatorio Maderna di Cesena e degli Issm di Ravenna e Rimini: “Una 70ina di persone, una selezione dei nostri migliori allievi”.

L’evento, a offerta libera, ha in programma la settima sinfonia di Beethoven e la quinta sinfonia di Mendelssohn. È possibile prenotare un posto chiamando il numero 0547-25117 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, o inviando una mail a info@orizzonti.org.

Quanto raccolto andrà per il completamento dei lavori alla casa accoglienza per orfani “St.Mary’s Home of charity” in Sierra Leone: “Uno dei paesi più poveri al mondo – ha dichiarato Alberti – che dopo la ripresa seguita alla lunga guerra civile, è risprofondato nella povertà a causa di un’epidemia di Ebola durata quasi due anni. Oggi i tre quarti della popolazione vivono sotto la soglia di povertà. Il progetto della Casa di Konno Town prevede la costruzione di un muro perimetrale, per evitare il rapimento dei bambini, il completamento dei lavori e l’arredo”.

A sostegno dell’opera sono state create in loco delle attività turistiche balneari, con tanto di gelateria italiana, chiosco-bar e pizzeria con un esperto pizzaiolo italiano.

Responsabile del progetto è Daniel Sillah, che dopo aver vissuto a Cesena per dieci anni (lavorando e ottenendo la cittadinanza italiana, dopo essere fuggito dalla guerra civile) ha deciso di rientrare in Sierra Leone per sostenere lo sviluppo del proprio popolo.