Nuova vita per i vecchi Pc: andranno al sociale o nelle scuole

Più di 1.800 i computer ricevuti da singoli cittadini e aziende e oltre 1.200 quelli donati a scuole, associazioni e privati. Sono i numeri del Trashware (dalla parola inglese ‘trash’, spazzatura), progetto di recupero di pc non più utilizzati e destinati allo smaltimento, per renderli nuovamente funzionanti e donarli a chi ne ha necessità.

Nelle scorse settimane la Giunta comunale di Cesena ha deciso il proseguimento di questa iniziativa avviata nel 2010 grazie alla collaborazione con l’Università di Bologna, Hera, e l’associazione studentesca Sprite. Il contributo annuale del Comune è di 10mila euro.

Si tratta di un progetto che persegue diversi obiettivi: da un lato favorisce la diffusione di strumentazione informatica fra le realtà del territorio e dall’altra riduce l’impatto ambientale e il recupero delle sostanze riusabili, il tutto valorizzando la capacità progettuale dei giovani.