Imprese e cittadini alluvionati, la Giunta annuncia nuove misure

Una serie di misure “per ampliare il raggio d’azione” verso chi ha subito danni dagli eventi alluvionali di maggio. Sono state presentate questa mattina alla stampa dalla Giunta comunale di Cesena.

“Il commissario Figliuolo ha garantito il rimborso delle somme impegnate dagli enti locali per interventi di somma urgenza nei primi giorni di agosto – ha premesso il sindaco Enzo Lattuca -. Rimane scoperto il fronte delle misure di indennizzo di imprese e famiglie, sul quale il Governo è in ritardo. Grazie alle tante donazioni che il Comune ha ricevuto sono possibili alcuni interventi che vanno a coprire vuoti lasciati dalle altre istituzioni”.

“Le donazioni pervenute sul conto corrente comunale ammontano al momento a 1,383 milioni di euro, pari a 3.275 versamenti – ha illustrato l’assessore al Bilancio Camillo Acerbi -. Gli importi raccolti vanno da un euro ai 300mila euro della sottoscrizione La7Corriere della Sera. La maggior parte delle donazioni non ha vincoli di destinazione. Sono in arrivo altri 700mila euro vincolati al ripristino di luoghi pubblici danneggiati”.

Acerbi ha elencato le misure già approvate dalla Giunta per un totale di 500mila euro: “Abbiamo anticipato i primi contributi di autonoma sistemazione (Cas) ai nuclei familiari per i mesi di maggio e giugno, abbiamo recuperato alcuni alloggi sfitti per gli sfollati, abbiamo sostenuto le associazioni che si sono prodigate nella solidarietà e abbiamo erogato 90mila euro di buoni spesa”.

A queste si aggiungono cinque nuove misure per 460mila euro: “Il Comune – ha detto l’assessore – anticiperà anche le somme Cas relative al mese di luglio, daremo il contributo comunale di immediato sostegno per inquilini affittuari di abitazioni principali danneggiate e il contributo comunale di autonoma sistemazione per i nuclei sfollati domiciliati ma non anagraficamente residenti, poi ci sarà un contributo comunale a fondo perduto per una cinquantina di liberi professionisti e partite iva non ricomprese nel contributo della Camera di Commercio e operiamo la copertura delle rette dei centri estivi per le famiglie alluvionate”.

L’assessora alla Sostenibilità ambientale Francesca Lucchi ha aggiunto che, a livello nazionale, dopo il blocco delle bollette in vigore fino al 31 agosto prossimo, funzionerà, su proposta di Atersir, un “fondo nazionale da 25 milioni, per abbattere le utenze che hanno visto consumi idrici anomali a causa dell’alluvione. Sarà costituito prelevando 6 centesimi dalle bollette di tutti gli italiani”.

L’assessora all’Urbanistica Cristina Mazzoni ha infine annunciato “un’accelerazione delle pratiche relative agli interventi di manutenzione straordinaria e l’esenzione del pagamento dei diritti di segreteria”.