Ponte Abbadesse, in arrivo l’ampliamento e l’adeguamento dell’archivio comunale

L’Amministrazione comunale ha avviato un progetto per l’ampliamento e l’adeguamento dell’archivio comunale di Ponte Abbadesse. Gli interventi rientrano in un piano di modernizzazione per migliorare i servizi al cittadino e garantire la conservazione ottimale del materiale amministrativo.

Riorganizzazione e ampliamento per rispondere alle nuove esigenze

Nell’ambito di una riorganizzazione generale degli spazi del palazzo comunale, l’Amministrazione ha programmato un intervento mirato sull’archivio comunale situato in via Sorrivoli, a Ponte Abbadesse, nel quartiere Cesuola. L’obiettivo è garantire una maggiore efficienza nel servizio pubblico e disporre di spazi protetti per la conservazione dei documenti cartacei.

L’ampliamento si è reso necessario per rispondere alla crescente richiesta di spazio e per migliorare l’accessibilità dei documenti. La scelta è caduta su un ambiente vicino, per agevolare le operazioni di consultazione.

I dettagli del progetto e le opere previste

Il Servizio edilizia pubblica del Comune ha indicato la necessità di intervenire sull’archivio di via Sorrivoli, già ampliato nel 2012, dove erano stati installati armadi compattatori metallici con una capacità di circa 340 metri quadrati. La struttura, originariamente costruita nel 2003, presenta oggi una superficie totale di 1.310 metri quadrati.

Secondo il progetto approvato, l’intervento prevede l’adeguamento degli spazi alle normative di prevenzione incendi, con particolare attenzione all’impianto di rilevazione e segnalazione. Inoltre, si procederà a rendere operativo l’armadio compattatore già esistente, aumentando la capacità di conservazione complessiva a circa 3.000 metri lineari di materiale cartaceo.

Un intervento che si inserisce in un piano più ampio

L’assessore al Patrimonio comunale, Christian Castorri, ha sottolineato come l’ampliamento degli archivi di Ponte Abbadesse rappresenti una parte fondamentale del piano di riorganizzazione generale del palazzo Albornoz, sede del Comune.

«Questo intervento – ha dichiarato Castorri – permetterà di creare nuove postazioni di front office e back office, dedicate ai servizi per il cittadino, e di rispondere all’attuale esigenza di spazio per l’archiviazione del materiale amministrativo dal 1957 a oggi».

Le opere includeranno sia interventi strutturali che impiantistici, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio archivistico, garantendo al contempo una maggiore capacità di conservazione per il futuro.