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Coppa Italia, Atalanta-Cesena 6-1
Agli ottavi finisce la corsa del Cavalluccio contro i bergamaschi che hanno segnato a ripetizione
Non è bastato il pallottoliere al Cesena perché ieri sera, in casa dell’Atalanta, come da pronostico, è scaturito un risultato roboante di 6-1 in favore dei nerazzurri.
C’è solo il gol della bandiera
Seppur con le seconde linee, i bergamaschi sono andati a segno a ripetizione con Zappacosta dopo quattro minuti, poi De Ketelaere e Samardzic hanno centrato due doppiette a testa, con Brescianini a completare il filotto. Nel finale Ceesay, in contropiede di Francesconi ha infilato il gol della bandiera.
Mignani: “Abbiamo avuto troppo timore reverenziale”
Agli ottavi di Coppa Italia finisce la corsa del Cesena contro un’Atalanta in formato scudetto. “I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano – ha spiegato Mignani a fine gara -. Mi dispiace che a inizio del primo tempo abbiamo avuto una po’ di timore reverenziale dell’Atalanta. Non siamo gli unici che la pagano e abbiamo preso due gol subito ed è la cosa che più mi dispiace. Avremmo dovuto fare qualche fallo in più e non concedere i gol così facili. Con la palla abbiamo giocato anche con qualità, arrivando in area di rigore avversaria e provando a fare male. Che la partite fosse difficilissima e superare il turno lo sapevamo, ma il dispiacere più grosso è essere stati leggeri, senza nulla togliere ai giocatori dell’Atalanta. So che c’è da lavorare e non è questo l’avversario che troveremo domenica. Dovremo essere sporchi e più cattivi”.
