Tornano le “Gatózli” dialettali

Torna la rassegna “Gatózli”. Le associazioni “Te ad chi sit e fiol?”, “almAmedeo” e “Istituto Friedrich Schürr” si ritrovano ancora insieme a promuovere il dialetto in modo “leggero” ma mai superficiale.

Saranno le “squadre” predisposte da Manuela Gori, coordinatrice e presentatrice, a spostarsi in vari luoghi di aggregazione sul territorio. Il primo appuntamento si terrà a Cesena, presso il circolo Hobby terza età, in viale Gramsci, questa sera, sabato 28 ottobre alle 20,30. Le date successive saranno: 30 novembre a Borella di Cesenatico e 14 dicembre a Gatteo Mare.

Fra le novità della stagione, la possibilità di iscriversi per avere l’opportunità di andare al microfono e leggere o recitare una poesia o un breve monologo, un racconto proprio o di terzi. A seguito di un’estrazione, durante la  serata, per un’esibizione di 3-4 minuti al massimo. A detta degli organizzatori, questo nuovo spazio vuole essere uno stimolo per chi ha meno di 40 anni.

Per poter essere estratti, occorre presentarsi all’ingresso, consegnare il brano o le poesie che si intendono proporre insieme alle proprie generalità. In caso di iscrizioni a più serate, sarà data la precedenza a chi non si è mai esibito. Le associazioni ci tengono a precisare che verrà data voce a chi saprà proporsi in modo corretto, nei tempi indicati, utilizzando il dialetto senza mai scadere in facili volgarità.

Ospite fisso delle serate sarà Francesco Lucchi con le sue storielle, nel suo spiccato dialetto montianese.

Durante ogni serata di “Gatozli” sarà estratta a sorte tra il pubblico una cena tipica romagnola presso “Casa Savelli” del giovane imprenditore Nicola Pozzati, amante del dialetto e delle tradizioni.

Gli artisti si esibiscono gratuitamente. L’offerta libera che sarà raccolta in ogni occasione sarà devoluta in beneficenza per i progetti dell’associazione ”Qualcosa di grande per i piccoli”.