Il premio “Malatesta Novello 2023” a Marino Biondi, Elena Joli e Franco Severi

La giuria del “Premio Malatesta Novello – Città di Cesena”, giunto alla 17esima edizione, ha riconosciuto in Marino Biondi, Elena Joli e Franco Severi i tre illustri cesenati che si sono distinti per la loro opera meritoria in campo culturale, scientifico ed economico. Lo rende noto il Comune di Cesena.

“Il Premio Malatesta Novello – commenta il sindaco Enzo Lattuca, in giuria assieme a Giancarlo Cerasoli e Paola Errani – per Cesena rappresenta un riconoscimento importante che viene conferito in un giorno altrettanto significativo, il 20 novembre, morte dello storico signore della città Novello Malatesta, che per la sua città commissionò la bellissima Biblioteca. È un momento di condivisione e di identità della nostra comunità che riconosce in alcuni cittadini meriti straordinari”.

La cerimonia di premiazione, che sarà condotta dalla giornalista Elide Giordani, si terrà lunedì 20 novembre alle 18,30 nella Biblioteca Piana della Malatestiana. L’evento potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook di Teleromagna e sarà trasmesso in differita sul canale 14 dell’emittente televisiva domenica 27 novembre alle 17.

Di seguito, le biografie dei tre premiati e le motivazioni del riconoscimento a cura del Comune di Cesena.

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Marino Biondi è nato a Cesena nel 1948. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere presso l’Università di Firenze nel 1972, è stato dal 1975 al 1981 borsista del Consiglio nazionale delle Ricerche. Nel 2001 è diventato professore di Letteratura italiana presso l’Università di Firenze, fino al pensionamento. La sua prima esperienza di conferenziere nella sua città è avvenuta nel 1971 quando intervenne per la prima volta pubblicamente su Renato Serra diventandone uno dei maggiori studiosi. Fra le sue pubblicazioni, ben 270, si ricordano la trilogia La tradizione della Patria e Discorso letterario sulla NazioneNovecento. Storie e stili del romanzo in Italia (1991); un’edizione della Istoria della Compagnia di Gesù. Dell’Italia di Daniello Bartoli (1994); La tradizione della città. Cultura e storia a Cesena e in Romagna nell’Otto e Novecento (1995); Renato Serra. Biografia dell’ultimo anno nel Carteggio con Giuseppe De Robertis (1995); Critica e biografia. Tre studi (1997). Ha curato opere di Curzio Malaparte (1995), di Alberto Moravia (1997) e del fiorentino Vasco Pratolini (1997). Nel 1998 ha proposto una nuova edizione commentata del Metello pratoliniano. È presidente della giuria letteraria dei Premi Casentino, membro dei premi Firenze e Valgimigli. Presidente della Fondazione Serra di Cesena, dal 2005 al 2014. Collaboratore dell’Enciclopedia Italiana e del Dizionario Biografico degli Italiani. 

A Marino Biondi, instancabile pensatore del nostro tempo e intellettuale fedele alla città di Cesena, il premio Malatesta Novello 2023. Studioso e maestro impegnato tra Romagna e Toscana, protagonista della vita culturale cesenate, vanta una carriera più che quarantennale di critico letterario. La sua attività comprende ogni aspetto della letteratura italiana da Dante ai contemporanei senza dimenticare le approfondite e suggestive escursioni sulla storia e realtà locale che hanno consentito a tutti i cesenati di conoscere nel dettaglio il passato cittadino. In questo caso il conferimento del Premio Malatesta Novello raccoglie tutta la gratitudine di Cesena e dei cesenati nei confronti di un uomo che ha messo il pensiero e la parola a servizio della sua comunità con cui negli anni si è creata una “corrispondenza di amorosi sensi”.

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Elena Joli nasce a Cesena dove frequenta il Liceo “Augusto Righi”. Fisica teorica, divulgatrice scientifica e insegnante di fisica, ha studiato i buchi neri all’Università di Bologna e all’École Normale Supérieure di Parigi. Ha conseguito un Master in Comunicazione della scienza alla Sissa (Scuola internazionale superiore di studi avanzati) di Trieste. È autrice di manuali di fisica e materiali digitali per la scuola, lavora come docente di fisica nella scuola secondaria superiore e collabora come science editor con la casa editrice Dedalo di Bari. È autrice di “Le parole di Einstein”, un saggio scientifico sul ruolo della metafora nella comunicazione della scienza, di un libro per ragazzi sui buchi neri, “Nero come un buco nero” e di “Antartide, coma cambia il clima” su una spedizione in Antartide e sull’emergenza climatica. Fa parte dell’editorial board della rivista di divulgazione scientifica Sapere. È membro del Comitato scientifico del Museo dell’Ecologia della città di Cesena, dove risiede. Nel febbraio del 2018 è stata selezionata per partecipare al progetto australiano Homeward Bound, che ha portato 77 scienziate provenienti da tutto il mondo in una spedizione in Antartide, coniugando scienza dei cambiamenti climatici, comunicazione, leadership e tutela dell’ambiente. 

A Elena Joli il Premio Malatesta Novello 2023: esempio concreto per le giovani generazioni ed eccellente scienziata stimata a livello internazionale, a lei si riconosce il merito di aver dato nuovo impulso a un dialogo sempre vivo con gli studenti proponendo loro un cambiamento reale, che parte dal modo di pensare e arriva alle azioni di ognuno di noi. Divulgatrice scientifica e insegnante di fisica, con passione e dedizione mantiene alta l’attenzione su tematiche di stringente attualità: l’emergenza climatica, il riscaldamento globale e il ruolo delle attività antropiche nell’aumento di concentrazione di gas serra. Proprio per il suo impegno, è stata invitata, insieme ad altre 76 scienziate, a prendere parte alla missione in Antartide di Homeward Bound, progetto australiano che ha messo al centro il ruolo della donna in un mondo – quello della scienza – alle volte fin troppo governato da soli uomini.

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Franco Severi è cesenate da alcune generazioni. Nella vita professionale alterna varie attività, tra queste fonda la Mase, industria produttrice di gruppi elettrogeni che riscuote successi a livello internazionale e che in ambito promozionale si fregia di sponsorizzazioni in F1 tra cui la Ferrari. Negli anni Novanta acquista il primo strumento musicale meccanico a cui ne seguono tanti altri acquistati principalmente ad aste internazionali. Nel 1998 fonda Ammi, l’Associazione nazionale di musica meccanica che dal 2006 gestisce Villa Silvia Carducci. Nel 2013 viene inaugurato “Musicalia”, museo nazionale di strumenti musicali meccanici, museo che accoglie ogni anno migliaia di visitatori, scuole in particolare. Nello stesso anno nasce la Fondazione Franco Severi Onlus a cui Franco Severi dona tutti gli strumenti che lo stato ha dichiarato patrimonio nazionale con il vincolo che rimangano per sempre nella città di Cesena. 

A Franco Severi il premio Malatesta Novello 2023. Imprenditore eclettico, elegante mecenate del suo tempo, appassionato collezionista e uomo di meccanica e di cultura, Severi è a buon diritto uno dei rappresentanti prediletti della scena culturale cittadina che non dimentica mai il pubblico dei piccoli. Se qualcuno non conosce l’uomo, certamente sarà entrato in contatto con le sue creazioni. È questo il caso del suggestivo, e quanto mai unico nel suo genere, allestimento di Villa Silvia Carducci, affascinante dimora settecentesca, valorizzato dal Comune di Cesena per mano del genio creativo del cesenate che ha racchiuso secoli di musica in sette stanze donando alla città e ai visitatori il Museo Musicalia dove fiaba e magia incontrano l’arte.