Cesena
“Ci vuole un cuore” nel ricordo di Carlotta Gianni
Un cuore che non si è salvato, ma che ne potrà salvare altri grazie a un atto d’amore verso il prossimo. Sono stati inaugurati oggi pomeriggio i due nuovi defibrillatori collocati in centro storico nell’ambito del progetto ‘Ci vuole un cuore’, promosso dai familiari e amici di Carlotta Gianni, morta prematuramente nell’aprile del 2021 per un arresto cardiaco. Nello specifico, uno è stato collocato in piazza Almerici, tra il palazzo del Ridotto e la Biblioteca Malatestiana, e l’altro nei Giardini Savelli.
“Ci vuole un cuore era la frase che Carlotta aveva scelto pochi giorni prima che improvvisamente ci lasciasse, da farsi ricamare su una maglietta da una sua amica – racconta Andrea Mucciante, compagno di Carlotta, che era ingegnera gestionale -. A un anno dalla morte, insieme alla sorella Claudia e alle sue più care amiche, in particolare Francesca Vicini, abbiamo pensato di realizzare qualcosa di bello in suo ricordo, che omaggiasse le sue passioni e, soprattutto, l’amore per l’altro. Volevamo trovare un modo concreto per aiutare chi soffre di patologie cardiache”. Così il gruppo di amici ha lanciato, attraverso la piattaforma online IdeaGinger, una raccolta fondi allo scopo di raccogliere la somma di 6mila euro, necessaria all’acquisto di un dispositivo salvavita e all’installazione di un secondo, donato dalla Banca di Credito Cooperativo Romagnolo, il cui presidente Roberto Romagnoli era presente alla cerimonia pubblica.
Ma le cose sono andate oltre le più rosee aspettative: nell’arco di poche settimane sono stati raccolti 9.500 euro e così i promotori hanno aggiunto un secondo obiettivo. “Conoscendo il grande amore di Carlotta per l’arte, abbiamo coinvolto l’artista Marcantonio Raimondi Malerba, che lei conosceva e apprezzava, per la realizzazione di una piccola scultura in bronzo da posizionare nel centro storico di Cesena”. Il crowdfunding si è così chiuso con una cifra totale di 14.080 euro grazie a 284 donazioni.
La manutenzione delle apparecchiature è affidata all’associazione Assocuore, volta a promuovere la conoscenza e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, che proprio una settimana fa ha inaugurato, in Galleria Oir, la nuova sede. “Questa iniziativa risponde al concetto di dono per eccellenza – ha sottolineato il sindaco Enzo Lattuca, dopo i ringraziamenti iniziali -. Oggi questi nuovi defibrillatori di ultima generazione potenziano la rete di dispositivi installati in alcune piazze e vie della nostra città con lo scopo di intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco”.