L’Unione dei Comuni e delle ciclovie

Oltre 400 km di percorsi ciclistici per collegare la collina al mare. È il progetto che l’Unione Rubicone e Mare ha presentato oggi, 18 luglio, a Savignano. Presenti gli amministratori dei nove Comuni dell’Unione (eccetto Roncofreddo).

L’obiettivo del piano è di collegare e dare organicità ai tanti percorsi già esistenti nei Comuni dell’Unione tramite un progetto ad alta valenza ambientale e turistica per fare del Rubicone un territorio sempre più ‘bike friendly’. Un sistema di ciclovie di “area vasta” che mette insieme ciclotursmo, ciclismo sportivo su strada ed escursioni in mountain bike.

Lo studio di fattibilità, redatto dallo studio Geaprogetti, ha permesso di tracciare una prima stima degli interventi di raccordo e messa in rete dei diversi itinerari. Il progetto è ambizioso: sfiora, nel suo complesso, i 10 milioni di euro e si candida a un bando regionale ad hoc in scadenza a settembre.

Nello specifico, lo studio ha individuato nove itinerari di raccordo e potenziamento della rete. Cinque si legano ad altrettanti corsi d’acqua (Pisciatello, Rigossa, Rubicone, Rio Salto e Uso); tre alle direttrici stradali del territorio (uno lungo la via Emilia e due lungo la direttrice Adriatica); uno ai percorsi sterrati in alta collina per mountain bike. Completano la rete 27 km di tracciati di raccordo tra le diverse piste, suddivisi nei territori di tutti i Comuni interessati.

A corredo, ha illustrato il progettista Loris Venturini di Geaprogetti, “ci sono progetti di segnaletica e promozione turistica, una rete della ricettività alberghiera ed extralberghiera da implementare e vari servizi collaterali riservati a sportivi e cicloturisti, senza dimenticare i residenti, in riferimento ai quali va stimolato l’utilizzo della bicicletta”.