Dopo alluvione, i lavori in corso

A seguito dell’alluvione che ha colpito il Cesenate nel mese di maggio, sulla sponda destra del fiume Savio, la via Fornasaccia, strada comunale, è in parte franata per un tratto di lunghezza pari a 30 metri. Una lesione che poi si è estesa in parte verso valle in quanto per un’ulteriore porzione di circa 30 metri, è franato l’arginello portandosi dietro la relativa barriera di sicurezza. Per questa ragione l’Amministrazione comunale ha provveduto all’approvazione di un progetto per 350 mila euro destinati a Cesena dalla struttura commissariale.

 

Nello specifico, nota il Comune in un comunicato inviato oggi alla stampal’intervento si compone delle seguenti fasi: rimozione della porzione di strada dissestata; ricostruzione del rilevato, dell’arginello e della scarpata; realizzazione di pali trivellati e, a seguire, del cordolo in cemento armato in testa ai pali con funzione di sostegno della nuova barriera di sicurezza; ripristino della pavimentazione stradale e installazione di una barriera di sicurezza. La paratia in pali trivellati di grande diametro permetterà quindi di sorreggere la sede stradale e di proteggere la stessa da eventuali future piene del fiume Savio.

 

Quest’opera si inserisce nel capillare, e più ampio, piano della ricostruzione post-alluvione attivato dall’Amministrazione comunale di Cesena e corrispondente, a oggi, a 1.535.000 euro. Dopo che la stagione autunnale è stata interessata da una significativa serie di lavori programmati per affrontare le criticità aperte sul territorio, anche i prossimi mesi saranno interessati da ulteriori interventi strutturali. È questo il caso dei cantieri che interesseranno i tratti stradali di Chiesa di Casale e Castello di Carpineta, tra le vie maggiormente martoriate dalle frane a seguito dell’alluvione e delle importanti precipitazioni piovose. Nel frattempo, così come comunicato lo scorso 5 dicembre, in corrispondenza delle due sponde del fiume Savio, nel tratto cittadino che scorre tra il ponte Vecchio e il ponte Nuovo, e nelle vie comunali di Casalbono, Pianazze, Montecavallo, San Tomaso e Rio Eremo, anche qui l’amministrazione comunale darà avvio a altri cantieri. 

In tutti i casi elencati si tratta di risorse destinate a Cesena dalla struttura commissariale e vincolate alla realizzazione delle opere previste.