La Cantera accoglie l’arte

Tra un caffè e un dipinto, da giovedì 6 ottobre la Cantera per una sera al mese fino al prossimo giugno si farà galleria domestica e accogliente, luogo di incontro, magari casuale ma si spera emozionante, tra il pubblico del cocktail-bar di piazza Guidazzi e le opere di nove artisti del territorio.

 

Si chiama Particol’Arte, rassegna che accende i riflettori sulla creatività, con la direzione artistica della cesenate Alice Tamburini. L’iniziativa, che aprirà i battenti giovedì 6 ottobre negli spazi della Cantera, in piazza Guidazzi 5, con l’inaugurazione della prima delle mostre in arrivo, ad opera del pittore Marcello Di Camillo e dal titolo “Ruvidi”,  proseguirà un giovedì al mese fino a giugno, dalle 18.30 e trenta ad oltranza, per fare serata in compagnia, degli artisti, di chi passerà per una birra o un caffè e si intratterrà con le opere “mentre le opere guarderanno noi, perché l’arte è reciprocità”.

Così Alice Tamburini presentando il progetto che ospiterà una varietà di linguaggi, cominciando dalle tele di Di Camillo e poi le fotografie e i dipinti di Cristiano Evangelisti e Marco Guazzarini. 

Artista poliedrico, Di Camillo, di Bertinoro, percorso di studi classici tra istituto d’arte e poi accademia a Bologna, ha all’attivo anche un lavoro “sociale”, il murales della Piazzetta delle Operaie a Forlì. 

Marco Guazzarini inaugurerà la sua mostra “Pianeta Terra 2099” giovedì 10 novembre. Le tele di Guazzarini, autotidatta, alle spalle anni di bottega (tra i suoi maestri Mauro Pipani e Alessandro Casetti), accolgono una riproduzione dei sogni dell’autore, un racconto onirico che immagina come l’uomo si adatterà ai cambiamenti climatici e sociali in atto in questi anni turbolenti.

Il 15 dicembre l’appuntamento inaugurale sarà con il cesenate Cristiano Evangelisti, con una esposizione di fotografie dal titolo “Pop Up”, un richiamo alla pop art, con “modelle” che vestono con dettagli di oggetti di riusco in plastica colorata, e scatti dai colori forti e definiti.

Dal 2023 arriveranno altri autori, fino a giugno.

Le opere sono in vendita.

“Ci mancano le occasioni di incontro con il pubblico ma anche tra artisti – ha detto Alice Tamburini presentando il progetto, insieme agli artisti e ad Andrea Rossi che sostiene l’evento-. Gli artisti uscenti passeranno il testimone  a quelli entrati, ci sarò anche qua e là qualche dettaglio informativo sull’esibizione in corso per aiutare il pubblico a capire. Nulla si può dare per scontato, le opere prima che informazioni ci trasmettono stati d’animo, verissimo, ma comprendere è la strada per emozionarsi. Ne abbiamo tanto bisogno”.