Dodici mesi di cinema italiano in calendario. Aspettando la riapertura del San Biagio

Le foto di scena, scattate sul set delle produzioni cinematografiche, sono da tempo uno dei fiori all’occhiello del Centro cinema città di Cesena. Un patrimonio di 600mila immagini, tra negativi e stampe (soprattutto sul cinema italiano), da cui sono state tratte mostre di successo. Eventi che hanno fatto tappa a Los Angeles, Nanchino, Mosca, Budapest, Reims, Seoul e molte altre città. E l’interesse per questi scatti non viene meno, se si pensa che altre quattro mostre sono in corso o in partenza per la Francia.

Un buon biglietto da visita di questa ricca collezione è il calendario del Centro cinema, la cui versione 2023 è stata presentata questa mattina in biblioteca Malatestiana, alla presenza del curatore Antonio Maraldi, del direttore scientifico della biblioteca Paolo Zanfini e dell’assessore alla Cultura Carlo Verona.

Acquistabile per cinque euro nel bookshop della biblioteca, il calendario ha come tema il binomio cinema e paesaggio. Si apre con “La stanza dello scirocco” e si conclude con “Est – Dittatura last minute” di Antonio Pisu, girato anche nel centro storico di Cesena. Queste immagini, integrate di foto a colori, saranno oggetto di una mostra in programma per metà dicembre alla Malatestiana.

Si tratterà dell’ultimo atto pubblico di Antonio Maraldi prima della sua pensione, prevista per gennaio: «Continuerà comunque a seguire per un po’ il Centro cinema – ha assicurato l’assessore Verona – affiancando la persona che, a seguito di concorso, ne prenderà il posto».

L’assessore alla Cultura ha poi rinnovato il suo impegno sul complesso del San Biagio: «È arrivato finalmente l’ok della Sovrintendenza per l’utilizzo delle sale cinema – ha concluso – e tornerà anche la fotografia. La considero una priorità per la seconda parte del mandato».

Un buon auspicio per il San Biagio dopo lo stillicidio di trasferimenti avvenuto negli anni in favore della Malatestiana.

 

 

– “Tre fratelli di Francesco Rosi nelle foto di Sergio Strizzi” (Montpellier, Cinémed Festival Cinéma Méditerranéen 21 -29 ottobre);

– “Sguardi al femminile. Registe italiane del nuovo millennio” (Festival du Film Italien de Villerupt 28 ottobre – 13 novembre)

– “Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini, foto di Divo Cavicchioli” (Quinzaine du cinéma italien de Chambery (6 – 29 novembre)

– “Paesaggi del cinema italiano”, mostra del calendario (Tolosa, Rencontres du cinéma italien).