La Giunta comunale di Cesena in visita all’Officina dell’arte

In occasione della visita presso il Quartiere Fiorenzuola, la Giunta comunale di Cesena martedì 25 ottobre si è recata presso l’Officina dell’arte di Angelo Fusconi, a Case Frini. Nei locali dove dagli Anni Cinquanta i fratelli Fusconi (padre e zio di Angelo) lavoravano il metallo, oggi si trovano decine e decine di opere d’arte, e si svolgono dal 2019 incontri culturali sempre molto apprezzati.

Per l’occasione, oltre ad ammirare le interessanti opere pittoriche, c’è stato modo di ascoltare lo stesso Angelo Fusconi raccontare come abbia deciso di dare vita all’Officina dell’arte e come nel corso degli anni, dopo le chiusure causate dalla pandemia, le persone abbiano ritrovato il gusto di stare insieme, a discutere di arte, di cultura, in due modalità che hanno riscosso grande successo. Si parla di incontri con gli eredi o i parenti dei grandi dell’arte cesenate, e di incontri dedicati a particolari filoni artistici, o periodi, o luoghi importanti dell’arte cesenate. L’Officina dell’arte collabora con numerose realtà locali, come l’associazione dei pittori cesenati (Adarc) e la Società “Amici del Monte”.

Proprio il presidente di quest’ultima associazione, Luciano Almerigi, ha donato alla Giunta, in modo simbolico, un medaglione realizzato da Ilario Fioravanti nel 2009 per i 50 anni del sodalizio (di cui Fioravanti fu fondatore e presidente onorario): a 100 anni dalla nascita dell’artista cesenate, un simbolo del profondo legame di Cesena con la cultura. Dopo la foto di rito, in particolare con gli artisti residenti nel quartiere, che domenica 23 hanno partecipato a un’estemporanea presso la sede del Quartiere Fiorenzuola (Adriano Maraldi, Luciano Navacchia, Luciano Rossi, Giancarlo Turroni, Elisabetta Venturi), il sindaco Enzo Lattuca ha preso la palla al balzo ed ha proposto a Fusconi di organizzare una mostra dedicata a Piazza del Popolo, luogo simbolico di Cesena: l’invito è stato prontamente accolto e quindi oltre ad utilizzare opere già presenti nel suo ricco atelier, Fusconi provvederà a invitare gli artisti cesenati a cimentarsi su questo tema.