I burattini arrivano dal mare e parlano d’amore

Presentata questa mattina in conferenza stampa la 48esima edizione del Festival internazionale dei burattini e delle figure “Arrivano dal Mare!”. Al tavolo dei relatori Roberta Colombo del Teatro del Drago e la sindaca di Gambettola Letizia Bisacchi con l’assessora alla Cultura Serena Zavalloni.

Organizza il Teatro del Drago di Ravenna con il contributo dei Comuni ospitanti, della Regione Emilia-Romagna e del ministero della Cultura. Nel territorio sono coinvolti i Comuni di Gambettola, Longiano e Gatteo.

Il Festival di quest’anno ha per titolo “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore”. Saranno rappresentate tutte le tecniche tradizionali del teatro di figura: i burattini, le marionette, i pupi siciliani e le guarattelle napoletane e, al contempo, il teatro d’ombre, il teatro degli oggetti e il teatro multimediale. Il programma è denso di appuntamenti per diversi target di pubblico, dalla prima infanzia, all’età adulta.

Si comincia venerdì 19 maggio. Alle 11 in centro di Gambettola ci sarà l’inaugurazione della mostra “Burattini in vetrina”, a cura di Gianluca Palma, che abiterà le vetrine dei negozi della città fino alla fine del mese.

Un nuovo spazio per questa edizione del Festival sarà, grazie alla collaborazione con Casa Fellini, lo chapiteau “Petit Cabaret”, che ospiterà: venerdì 19 maggio alle 18 un appuntamento speciale con Sergio Diotti, il “fulesta”, per ripercorrere e festeggiare trent’anni di narrazioni, e sabato 20 maggio, in matinée per le scuole e alle 17,30, lo spettacolo per le famiglie “Happy B-Day to me”, del giovane Collettivo Komorebi.

Ospite di rilievo del Festival sarà la Famiglia Niemen, tra le più longeve famiglie d’arte italiane e testimone della maschera tipica del Gianduja, in scena con “Gianduja Oste”, spettacolo di burattini tradizionali per il pubblico adulto (venerdì 19 maggio alle 20,30, al Teatro comunale di Gambettola) e con lo spettacolo per il pubblico delle famiglie “L’acqua miracolosa” (in piazza Pertini a Gambettola, domenica 21 maggio alle 11).

La giornata di sabato 20 maggio si apre alla Sala Fellini di Gambettola con il simposio “I burattini patrimonio immateriale dell’umanità?”, a cura di Unima Italia-Gruppo Patrimonio. Alle 18,30 l’Ex Macello di Gambettola ospiterà la nuova produzione “La maschera di ferro” del burattinaio Vladimiro Strinati, che ambienta nella tipica baracca la vicenda ideata da Alexandre Dumas.

Nuova produzione anche “Pantalone Memento Mori”, spettacolo di burattini delle compagnie “Paolo Papparotto & L’Aprisogni” che andrà in scena per il pubblico adulto sabato 20 maggio alle 20,30 al Teatro Comunale di Gambettola: un’irriverente piéce sui timori del vecchio e morente Pantalone.

Domenica 21 maggio sarà ospite del Festival lo studioso e critico Alfonso Cipolla, che presenterà, alle 10 in Sala Fellini, il suo ultimo libro O”rchi, antropofagi e macellai. Storie varie per bambini succulenti”. A seguire, la presentazione del progetto in fieri “Dall’altra parte”, di Silvia Battaglio.

Il fine settimana si chiude con un pomeriggio di festa a Gambettola: si parte alle 16 dal Teatro comunale con la “Fish Parade. La festosa parata dei pesci Koinobori” a cura dello “Studio Ta-Daa!”, una parata ispirata alla tradizione giapponese che coinvolgerà i bambini della scuola primaria “Giovanni Pascoli” e il Corpo bandistico città di Gambettola, percorrendo le strade della città fino a piazza Pertini. All’arrivo accoglieranno il pubblico le bolle di sapone di Michele Cafaggi e il teatrino di Nadia Addis per quattro spettatori alla volta.

Alle 17, il Festival si sposta nell’anfiteatro della Biblioteca comunale per “La muerte de Don Cristobal” della franco-spagnola “Compagnie Pelele”. La giornata si chiude alle 18,30 al Teatro comunale di Gambettola con lo spettacolo per le famiglie “Cracrà Punk”, di Marco Lucci e Gigio Brunelli.

Il programma dettagliato del Festival è disponibile al sito www.arrivanodalmare.it