Cesena
Torna in centro storico la statua “Donna con bambino”
Torna nel cuore del centro storico la ‘Donna con bambino’, l’opera in bronzo di Richard Hess che il Comune di Cesena acquistò nel 1998. Con l’avvio del cantiere delle ‘Tre piazze’, avviato nella primavera dello scorso anno, la statua era stata spostata da piazza Almerici all’interno del Giardini pubblici, in corrispondenza della cinta muraria ad est. Ma tra gli alberi frondosi si smarriva un po’. Infelice era, a dire il vero, pure la collocazione precedente: a ridosso della giostra dei bambini, la statua era in parte oscurata agli sguardi dei passanti.
Gli assessori Christian Castorri (lavori pubblici) e Carlo Verona (cultura) hanno raccolto le sollecitazioni di alcuni attenti e volenterosi cittadini per trasferirla – questa volta definitivamente – nella piazzetta in corte Dandini, così da valorizzare al meglio la significativa maternità. Il trasloco dovrebbe avvenire già nelle prossime settimane.
La statua, alta 1,78 metri, è stata realizzata dallo scultore tedesco Richard Hess che fece a Cesena una sua personale nel 1997 organizzata dal Il Vicolo, con opere esposte nel centro storico, nel chiostro di San Francesco, nella Galleria Ex Pescheria e alla Rocca Malatestiana.
Cambierà posizione anche la statua ‘Il musicista e i cani’ di Adriano Bimbi, il monumento dedicato ai musicisti di strada acquisito dal Comune nel 2000 e da allora posizionato in piazza Mario Guidazzi. Lo spostamento è reso necessario dal prossimo avvio dei lavori che interesseranno il teatro Bonci e tra le ipotesi della futura collocazione spiccano i Giardini pubblici e il cortile di Palazzo Mazzini Marinelli, che diventerà la ‘casa della musica’. L’opera di Bimbi, anch’essa in bronzo, ha un vissuto alquanto travagliato. Molti anni fa ha subìto il furto di uno dei tre componenti: uno dei due cani che affiancavano il suonatore di fisarmonica seduto al centro e non più ripristinato, nonostante le rassicurazioni dell’allora sindaco Giordano Conti. Non se la passa bene neanche l’unico cane rimasto, a cui tempo fa è stata ‘amputata’ la coda.