Scuole dell’infanzia autonome: il sostegno del Comune

È di 350mila euro lo stanziamento del Comune di Cesena alle scuole dell’infanzia autonome per l’anno scolastico 2023. Il contributo è stabilito in 1.055 euro per bambino residente in città e le scuole coinvolte sono: ‘Don A. Vaienti’ di San Giorgio, ‘Bambino Gesù’ di San Carlo, ‘Sacra Famiglia’, Maria Immacolata’ di Case Finali,  ‘G. Nadiani’ di Santa Maria Nuova. In alcune di queste (le strutture di San Giorgio, Case Finali e S. Maria Nuova) è attivo anche il micronido sezione primavera, che accoglie bimbi dal 21° mese di vita.

L’Amministrazione comunale si fa carico anche degli educatori che affiancano i bambini con disabilità o problematiche certificate, coprendo attualmente l’85 per cento delle spese per un massimo di 15 ore settimanali.

È dal 1999 che il Comune di Cesena ha attivato una convenzione con le scuole dell’infanzia autonome, al fine di garantire a tutti i bambini e le bambine l’accesso agli stessi livelli di offerta scolastica e il pieno diritto di cittadinanza, e rispondendo alle esigenze delle famiglie.

L’ultima convenzione, rinnovata nel giugno 2021 con durata cinque anni, ha previsto diverse condizioni migliorative. Per l’importo del contributo è stato inserito un meccanismo di rivalutazione annuale automatica basata sull’indice Istat.

Il Comune si è inoltre impegnato ad aumentare gradualmente la copertura delle spese degli educatori di sostegno, sgravando così le famiglie, che sarà del 100 per 100 nell’anno scolastico 2025-26.

Infine, su richiesta delle scuole il pagamento dei contributi è passato da due a cinque tranche.