Cesena
Valter Malosti porta il “Lazarus” di David Bowie a Cesena
“Lazarus”, testamento creativo di David Bowie, scritto negli ultimi anni della sua vita assieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh, arriva per la prima volta in Italia e in italiano con testi (confrontati con lo stesso Walsh) e regia di Valter Malosti. direttore di Emilia Romagna teatro Ert. La prima nazionale andrà in scena al Teatro Bonci di Cesena dal 22 al 26 marzo. Poi sarà la volta di Modena, Rimini, Roma, Bologna, Napoli, Lugano, Milano, Ferrara e Torino.
La prima rappresentazione di “Lazarus” si è tenuta il 7 dicembre 2015 a New York, ultima apparizione pubblica di Bowie, morto il mese successivo, piegato dalla malattia. “L’opera rock – ha detto questa mattina in conferenza stampa Valter Malosti presentando il suo “Lazarus” – prende spunto dal romanzo “L’uomo che cadde sulla terra” di Walter Tevis e ne rappresenta il sequel. A 40 anni dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto lo stesso Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere sulla Terra. Newton rappresenta tutti i diversi, coloro che continuamente si muovono per essere accolti dalla società”.
“L’opera – ha proseguito il regista – racconta gli ultimi istanti della vita di un moribondo che non riesce a morire, una mente esplosa in cui si mescolano segnali dal passato, visioni del futuro, realtà e sogni a occhi aperti”.
Nel ruolo del protagonista, l’alieno caduto sulla terra, c’è Manuel Agnelli, cantautore, polistrumentista, produttore discografico e personaggio televisivo, fondatore e frontman del gruppo rock Afterhours. “Ho Bowie nel Dna – ha detto Agnelli in conferenza stampa -. Con “Lazarus” si realizza un sogno. Fare cose nuove a 57 anni è raro. Spero di essere all’altezza. Valter Malosti è stato magistrale nel mettermi a fuoco sul palco e farmi vivere il personaggio”.
Agnelli sarà affiancato dalla cantautrice 19enne Casadilego, vincitrice di X-Factor nel 2020, e dalla coreografa e danzatrice Michela Lucenti. Sul palco un ricco cast di 11 giovani interpreti e 7 musicisti, “di alto livello”, come descritti da Malosti. Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di David Bowie e quattro da lui scritti appositamente per “Lazarus”.
Giuliano Barbolini, presidente di Ert, ha parlato di “opera atipica, ma coerente con il progetto di sperimentazione teatrale della direzione artistica del Bonci. Ci auguriamo che la proposta sia apprezzata e che riesca a intercettare ampie fasce di pubblico e a portare a teatro chi di solito non lo frequenta”. Per riuscire nell’intento, Romagna Iniziative ha messo a disposizione 50 biglietti omaggio per giovani under 25.
“Cesena e il Bonci – ha commentato l’assessora alla Cultura Carlo Verona – sono onorati di ospitare la prima nazionale di questa opera rock”. Da Verona anche un plauso alla possibilità offerta alle persone con disabilità di partecipare alla replica di domenica 26 marzo con audiodescrizione o sovratitolazione.
Lo spettacolo andrà in scena al Bonci dal 22 al 26 marzo. Da mercoledì a sabato alle 21 e la domenica alle 16. La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle 11 alle 14 e dalle 16 alle 19. Nei giorni di spettacolo dalle 17 alle 21,30. La domenica dalle 15 alle 16,30. Biglietti da 26 a 8 euro.
Per informazioni: 0547 355959; info@teatrobonci.it.