Cesena
Accessibilità al centro storico. Ricerca Ascom: parcheggi primo problema
A palazzo Ghini in questo momento si sta parlando di accessibilità al centro storico di Cesena e di micromobilità. Il convegno è promosso dall’Ascom con il contributo della Regione Emilia-Romagna, Della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, in partnership con la Confcommercio cesenate.
Ha introdotto i lavori il presidente Augusto Patrignani dicendo che da parte dei commercianti “si cerca di fare da stimolo agli amministratori pubblici con la presentazione di proposte concrete. In centro ci voglio spazi da rigenerare cui poter accedere da parte di tutti. Con auto elettriche, a piedi, in bicicletta, con i monopattini”.
In ogni caso, ha aggiunto Patrignani, “nel centro storico le insegne rimangono accese se arriva la gente”.
Luciano Natalini di Asso ha presentato i risultati di una ricerca condotta qualche mese fa tra operatori commerciali e cittadini. Tra i diversi dati emersi, quello più avvertito, è la mancanza di parcheggi, “come accadeva dieci anni fa”, ha aggiunto il relatore. Poi sono richiesti più eventi combinati e non solo spot. Resto comunque assodato tra i più che il centro storico di Cesena attira per la sua bellezza.
E il futuro come sarà?, questa è la vera domanda. “Occorrerà ragionare su modelli di multimedialità, con negozi ibridi, fisici e online. La città sarà da pensare nell’arco di 15 minuti di spostamento. Le risorse per questa riconversione ci sono sia dal Pnrr che dalle risorse regionali/europee del Por-Fesr”.
Infine, ha detto ancora Natalini, “non si può non considerare che a Cesena ci sono 67 auto ogni 100 abitanti. In Italia 60 e in Europa 51. Comunque anche le auto elettriche occupano spazi. In futuro ci vorrà un mix di soluzioni derivanti da un approccio pragmatico e non ideologico”.