Cesena
“La montagna insieme”, il Club alpino di Cesena si presenta
Dalle proposte di uscite di trekking ai corsi di escursionismo, ferrate e alpinismo promossi dalla scuola di escursionismo “Fogar-Bonatti”. Dalle uscite organizzate ogni martedì e venerdì dal gruppo Senior alle proposte rivolte ai bambini con l’alpinismo giovanile. E ancora, l’attività del coro di sezione e della biblioteca “Giovanni Collini”. La sezione cesenate del Club alpino italiano (Cai) si presenterà alla città nell’appuntamento di sabato 12 marzo alle 16 nella sala “Sozzi” del Palazzo del Ridotto, a Cesena.
“La montagna insieme. Condivisione di un cammino” è il titolo dell’incontro, aperto a tutti, che sarà aperto dal sindaco di Cesena Enzo Lattuca e da Massimo Bizzarri, presidente del Cai regionale Emilia-Romagna.
L’appuntamento è stato presentato questa mattina nella sala del Consiglio del Comune di Cesena, alla presenza dell’assessore per i servizi sociali Carmelina Labruzzo, che ha presentato l’associazione “con impronta inclusiva, capace di mettere in connessione natura, montagna, territorio e socialità. La sezione è guidata da persone che con passione e gratuità sanno riempire il cammino di contenuti”.
La sezione cesenate del Club alpino italiano ha sede presso il Centro sociale “I Maceri” in via Cesenatico 5735, a Macerone di Cesena. Nata nel 1965 come ‘costola’ della sezione di Forlì, era inizialmente dedicata agli alpinisti, per poi dedicarsi all’escursionismo. Oggi la sezione cesena conta 904 soci, confermandosi tra le più numerose in Regione per il rapporto abitanti-iscritti.
“È un appuntamento pensato da tempo, l’incontro di sabato 12 marzo al Ridotto – ha sottolineato Gino Caimmi, da un anno presidente della Sezione -. È nostro desiderio far conoscere a più persone possibili le varie attività portate avanti dai soci volontari. Proposte di cammino, condivisione, organizzazione e con una valenza al sociale”.
All’appuntamento di sabato 12 marzo sarà presentato il progetto ultimo nato in casa Cai “Montagnaterapia”. Il progetto dà la possibilità a persone disabili di frequentare l’ambiente montano e collinare, trasportati dalle due speciali carrozzine Joelette (di cui una elettrica) di cui la sezione si è dotata grazie al sostegno economico delle aziende del territorio Romagna Acque, Formula Servizi, Formula Ambiente, Sidermec, Linea Sterile e Mountain Experience. La Joelette è un monoruota condotta da quattro persone e dà la possibilità di trasportare in sicurezza disabili su percorsi montani o sterrati. Nato nel 2021, il progetto è intitolato a Diego Ercole Brighi, socio che tante energie ha speso nella buona organizzazione della sezione, con un’attenzione particolare a chi, nel cammino, rimaneva indietro.
“Da soli si va veloci, insieme si va lontano: con la Montagnaterapia abbiamo fatto nostro questo motto – ha sottolineato il vicepresidente della sezione Cai Giuliano Venturi -. Ad oggi sono 12 i soci che si sono formati per la conduzione della Joelette e sono state fatte alcune esperienze con scuole del territorio. È nostro desiderio coinvolgere altre persone in questa esperienza che porta tanto beneficio a tutti, trasportato e trasportatori. E anche ai familiari e amici che possono così condividere un momento speciale in montagna, insieme ai propri cari”.
Tra le cinque scuole di escursionismo in regione c’è quella della sezione Cai di Cesena, intitolata “Fogar-Bonatti”, composta da 14 istruttori con qualifiche regionali e nazionali. Ogni anno propone almeno 4 corsi di formazione, coinvolgendo circa 120 persone. “E molte di più sono le richieste di partecipazione, a dimostrazione del forte desiderio che c’è di frequentare la montagna in autonomia, in sicurezza e avendo acquisito elementi culturali”, ha sottolineato Vittorio Tassinari, vicedirettore della scuola sezionale e accompagnatore di escursionismo.
La sezione ha presentato un calendario escursionistico che copre tutto l’anno, con uscite giornaliere domenicali nel nostro Appennino – in prevalenza – e alcune di più giorni. “Le escursioni vengono pianificate, preparate e studiate in modo che chi vi partecipa possa godere appieno il cammino in montagna”, le parole di Stefano Bulgarelli, accompagnatore di escursionismo.
Della sezione di Cesena fa parte Gruppo Senior, 150 soci il cui ‘requisito’ è l’aver compiuto 50 anni. Propongono due uscite infrasettimanali, il martedì e il venerdì, per circa 70 uscite annuali aperte a tutti i soci con proposte di trekking urbani e uscite settimanali come quella che porterà 50 soci in Sardegna, a maggio. “Sono i Senior quelli maggiormente impegnati nella manutenzione dei sentieri e nella organizzazione di momenti di socializzazione – ha sottolineato il coordinatore del gruppo, Gilberto “Romero” Giunchi -. Alcuni Senior curano testi di approfondimento su sentieri, percorsi, vecchie mulattiere, curandone la ricostruzione storica di borghi del nostro Appennino. Una raccolta che poi viene condivisa con la sezione e pubblicata sul sito. E nel nostro andar per montagne, un pensiero lo rivolgiamo anche a chi è lontano, con la cura di un’adozione a distanza di una bambina in Zimbabwe”.
Per informazioni: Gino Caimmi, presidente Cai (348 5177018), cesena@cai.it , www.caicesena.com