Rally terre di Romagna in sella alla Vespa

La pioggia ha spostato di qualche metro la punzonatura del “4° Rally Terre di Romagna”. Mentre numerosi modelli di Vespa, che parteciperanno alla gara di domani, sono stati parcheggiati ai Giardini pubblici, l’applicazione delle targhette con firma si è tenuta al teatro Verdi nel tardo pomeriggio. Dopo la consegna dei pacchi gara, si è svolto il briefing dell’audax vespistico internazionale che mancava a Cesena da 52 anni. Gli iscritti sono 114, ma i partenti domani alle 7,30 da piazza Almerici avranno qualche defezione. Un centauro, ad esempio, venendo dall’estero, ha rotto il proprio mezzo a Verona ed è stato costretto al forfait.

In sella alle Vespa a manubrio tubolare e cilindrata 125-150cc, nate tra il 1946 e 1957, ogni concorrente partirà scandito da 30 secondi di distacco dal precedente, secondo il numero di iscrizione. La maggioranza dei piloti è italiana ma 37 provengono dall’estero, in rappresentanza di Germania, Austria, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Svezia. La bandiera a scacchi, che darà l’avvio alle ostilità, sarà sventolata da Carlo Venturi, ex pilota e presidente del Vespa Club Cesena, ente organizzatore dell’evento presieduto da Alessandro Antolini, coadiuvato dal direttore di gara Marco Bettini.

Il percorso sarà di 250 chilometri e, dopo la partenza da Cesena, attraverserà Forlimpopoli e Forlì, per poi passare dall’entroterra di Castrocaro, Predappio, Meldola e Fratta Terme. Dopo Bertinoro, si attraverserà la zona ippodromo di Cesena, per poi intraprendere la salita di Longiano, fino ad arrivare a Sogliano, Rontagnano e il Barbotto. A Ponte Giorgi, oltre ad esserci il controllo orario, così come previsto in altre tappe del percorso, è prevista la sosta pranzo di 70 minuti. Si scenderà quindi verso Montevecchio, fino a toccare l’abbazia del Monte di Cesena per poi giungere a Gambettola. Presa la via Emilia verso Sud, il torpedone farà visita a Savignano sul Rubicone, per poi sterzare a Santarcangelo di Romagna in direzione Ponte Verucchio, Castello di Poggio Torriana e far rientro tramite Lo Stradone con arrivo in piazza Fabbri a Cesena, dove è prevista la prova speciale per le 18. La velocità massima di regolarità di marcia è di 27 chilometri orari, che permetterà ai concorrenti di gustarsi il panorama dei borghi romagnoli, maltempo permettendo.

Lungo il percorso gli staff dei vespa club Cesena, Forlì e Santarcangelo garantiranno il rispetto del regolamento, mentre ospiti di lusso saranno Roberto Leardi, presidente del Vespa Club Italia, e il belga Bart Bergans, numero uno del Vespa Club Europa.