Arredo bagno: Rossi Abitare celebra i settant’anni di attività

C’è una storia nella nostra città che dura da settant’anni, è quella di “Rossi Abitare” azienda leader per l’arredo bagno che ieri, lunedì 8 aprile (servizio fotografico di Pippofoto) ha festeggiato il traguardo con una serata speciale che ha coinvolto tutti, i titolari, i dipendenti e le rispettive famiglie. Una serata trascorsa all’insegna della convivialità, del divertimento e di tanti ricordi che hanno segnato il tempo trascorso sin dal lontano 1954.

«È con grande orgoglio e soddisfazione che festeggiamo quest’anno i 70 anni di attività. Si tratta di un traguardo importante nella storia dell’azienda che vuole restare nella memoria collettiva come occasione di plauso e positivo bilancio, ma anche come volano di ulteriori nuove sfide – ricorda Massimo Rossi, uno dei titolari -. Tutto è iniziato negli anni ’50, negli anni del boom economico quando nel 1954 il babbo Elmo e lo zio Dante iniziarono in Romagna un’attività artigianale di produzione di marmette in graniglia in uno stabilimento in via Savio a Cesena. Quello era un tempo incredibile, quasi magico per chi lo ha vissuto e il successo non ha tardato a premiare il loro lavoro. Così negli anni Sessanta decisero di realizzare un nuovo stabilimento in via Savio in San Michele. Fu un passo importante“.

Fu proprio in quei vivaci anni Sessanta che nello stabilimento principale che Elmo e Dante Rossi decisero di sviluppare un’attività commerciale di materiali per l’edilizia in genere e in particolare delle pavimentazioni in ceramica.

All’inizio del nuovo decennio, l’attività commerciale divenne tanto importante da soppiantare in toto l’attività di produzione.

Nel 1977, l’azienda commerciale trasferì le sue attività nell’attuale sito in via Zuccherificio. La realizzazione della sala mostra interna, permise l’allargamento dell’attività al settore dell’arredo bagno.

Nel 1987 fu fatta una scelta strategica. I fratelli Rossi decisero di abbandonare la commercializzazione dei materiali grezzi a favore di quelli di finitura (pavimenti rivestimenti e arredo bagno), in una logica di specializzazione. 

Dopo 46 anni di onoratissima attività, nel 2000 i due fratelli fondatori decisero di ritirarsi passando l’attività e la lunga esperienza di fatto nelle mani dei figli Maurizio, Massimo, Alessandro e del socio Daniele Ronchi.

“La linea guida di Elmo e Dante è sempre stata quella di assicurare alla loro clientela una offerta di qualità al costo più contenuto possibile, e questo è ciò che ha reso impareggiabile la loro storia commerciale ed è ancora oggi la nostra filosofia aziendale. Quello di oggi è un traguardo, ma soprattutto è il rinnovo di un impegno a offrire sempre la miglior qualità, sia in termini di prodotti che di servizi”, afferma Daniele Ronchi.

Le chiavi del successo di questa longeva storia aziendale non sono di certo la “fortuna o il caso”; piuttosto una visione a lungo termine sempre mirata a sviluppare la vocazione all’innovazione. Negli anni l’azienda ha saputo rinnovarsi ed essere sempre al passo con i tempi investendo nello sviluppo e mettendo in campo quelle competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato odierno, senza mai dimenticare l’importanza di vivere in un ambiente positivo.

“Se ci siamo da 70 anni una ragione ci sarà. La nostra crescita è avvenuta nel rispetto dei valori fondamentali che hanno sempre caratterizzato la filosofia aziendale, basata sull’impegno nell’interesse del cliente, il rispetto dei collaboratori, l’attenzione per la qualità, tanta passione e affidabilità – afferma Maurizio Rossi . Parlando di crescita il mio pensiero di gratitudine va a tutti i romagnoli che di generazione in generazione nel corso di questi settant’anni ci hanno scelto e hanno rinnovato la fiducia nella nostra azienda”.

Rossi Abitare conserva una fortissima impronta familiare, un tratto distintivo che permea tutta la cultura aziendale. “Proprio come una grande famiglia, vogliamo oggi condividere l’anniversario aziendale insieme ai nostri collaboratori, i nostri clienti protagonisti assoluti del nostro successo. Parte di questa nostra famiglia sono anche tutti coloro, a partire dai nostri collaboratori fino a quelli di cui neppure abbiamo conosciuto il nome, che meno di un anno fa ci hanno supportato, con le mani nel fango e tanta volontà rendendo meno difficile il superamento di uno dei momenti più difficili. Quest’ultima grande dimostrazione di affetto e solidarietà ci spinge a essere ambiziosi e a guardare con fiducia al futuro”, conclude Alessandro Rossi.

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