Cesena
A un anno dall’alluvione riapre il Centro di arti visive e sceniche di San Martino in fiume
Un luogo simbolo del volontariato nel quartiere Ravennate, ripulito dagli “angeli del fango” nei giorni dall’alluvione, è stato restituito oggi alle associazioni del terzo settore. Sabato 18 maggio si aprirà a tutti in una giornata di festa. Si tratta dell’ex scuola elementare di San Martino in fiume (in via Fusconi 59), di proprietà comunale ma in uso alla Compagnia fuori scena e al Gruppo fotografico 93, ai quali si è aggiunta da pochi giorni ArciLab sempre all’interno del progetto “Spazio comune”.
«Si sente ancora l’odore della vernice fresca» ha esordito Fabiola Crudeli della Compagnia fuori scena. Il gruppo teatrale, forte di 35 anni di attività, nei giorni dell’alluvione del maggio 2023 ha perso tutto: «Fari, faretti, mixer, palcoscenico, quinte… tutto era stato smontato e riposto in scatoloni in attesa di un trasloco temporaneo. L’acqua e il fango hanno distrutto ogni cosa».
Il trasloco dello scorso anno doveva liberare la struttura per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della stessa: «Prima dell’alluvione avevamo stanziato 30mila euro al riguardo – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa il vicesindaco Christian Castorri – ai quali abbiamo aggiunto altri 70mila euro per i danni subiti, per un totale di 100mila euro circa. Siamo molto felici di aver ripristinato questi spazi. Come dimostrano anche i diversi hub aperti sul territorio, da Sant’Egidio a Borello passando per il Cesuola, crediamo in quartieri più vivi grazie alle associazioni».
Il “Centro di Arti visive e sceniche” di via Fusconi aprirà le porte ai cittadini sabato 18 maggio, a partire dalle 18, con diverse attività. Sia per ricordare i giorni tragici dello scorso anno che per rimarcare la ripresa delle attività negli spazi rinnovati.
Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale, del Quartiere e delle associazioni, alle 18, sarà la volta di uno spettacolo per bambini e famiglie: “Apri le ali e vola”, a cura della Compagnia Fuori Scena. Alle 19,30 merenda per i più piccoli e aperitivo per tutti.
In serata, dalle 20, visita agli spazi ristrutturati e apertura della mostra fotografica “Ri-cordi Ri-emersi”, curata dal Gruppo fotografico 93, sull’esondazione: «Abbiamo pulito decine di migliaia di foto e negativi finiti nel fango – spiega Lorenzo Biguzzi del Gf93 – un lavoro difficile che abbiamo fatto volentieri. Da ultimo, avremo anche una proiezione di foto a tema alluvione».
Alle 21 i riflettori si accenderanno sullo spettacolo “Un anno dopo, insieme per ricominciare”, con suggestioni di poesia e musica, sempre a tema esondazione. Presenta la serata Fabiola Crudeli. Sono previsti, tra gli altri, gli interventi del poeta Gianluca Zoffoli, della poetessa e narratrice Simona Pichetti, dell’attrice Maria Grazia Berlini, del poeta romagnolo Franco Sbrighi, dei poeti Maurizio Maraldi e Giulia Foschi.
ArciLab, presente in conferenza stampa con la presidente Raissa Tesei e la vice Ida Trezza, curerà laboratori musicali di Body Percussion: «Come associazione ci occupiamo non solo di musicoterapia ma crescita personale, con laboratori e uscite per bambini nei boschi in chiave olistica» hanno commentato.
«Ci tenevamo ad organizzare un evento in grado di coinvolgere tutti, dai bambini agli adulti, con spettacoli diversi legati alla ripresa e alla voglia di risorgere. Anche in modo leggero, nel senso calviniano del termine, per condividere con gli abitanti le emozioni vissute» ha sintetizzato Fabiola Crudeli.