La Festa degli sport a Borello

A Borello si è tenuta la Festa degli sport, una due giorni dedicata al movimento e ai sani stili di vita, organizzata dalla Pro Loco locale in collaborazione con il comune di Cesena, quello di Mercato Saraceno e le associazioni sportive del territorio.

L’apertura si è tenuta il 24 maggio all’Arena degli Orti con musica dal vivo, stand gastronomici e la possibilità di partecipare ad una pedalata in mountain bike. Il piatto forte è stato però ieri mattina presso il teatro parrocchiale: sul palco sono intervenuti diversi atleti, che hanno raccontato le proprie esperienze di fronte a una platea di 250 studenti delle scuole medie del territorio. Il padrone di casa è stato il calciatore Tommaso Arrigoni, nativo proprio di Borello.

La scorsa stagione ha trascorso i primi sei mesi al Como, poi promosso in serie A, per approdare a gennaio al Sudtirol, sempre in serie B. “Sono nel pieno della carriera – ha ammesso -. Non ricordo in quanti mi abbiano detto da piccolo che ero troppo basso ma ho fatto della mia passione il mio lavoro.  Lo sport è divertimento, disciplina e sa dare tante emozioni, non deve essere una imposizione dei genitori”.

Commovente è stato il racconto del portacolori delle Fiamme Oro, Loris Cappanna, dal 2005 la sua vista è stata preclusa a causa di una malattia e da un incidente domestico. “Ero un duathleta e poi triathleta ma dopo un grave infortunio al piede ora pratico il tiro a segno con la carabina. C’è una strumentazione particolare che mi permette di mirare con l’ausilio di segnali audio”.

Sorridente e piena di energia, la podista Martina Facciani di San Piero in Bagno: ha ricordato i viaggi che da ragazzina faceva in pullman per venire alla pista di atletica di Cesena e partecipare alle gare del liceo. In carriera ha ottenuto due titoli italiani nella maratona e oggi è fisioterapista.

L’ex pugile pro Igor Ronchi, direttore della palestra Bronx Gym, ma anche maestro di kickboxing, ha sottolineato i valori che sa trasmettere una disciplina e soprattutto le regole, di fondamentale importanza per la crescita di un individuo in una società.

Chi si giocherà nelle prossime settimane l’approdo alle Olimpiadi di Parigi è il ravennate Andrea Docimo. Il cavaliere della polizia di Stato ha sottolineato che “nell’equitazione si deve stringere un rapporto con gli animali, ma soprattutto prendersene cura e capirne il carattere”.

Immancabile anche un esponente del Cesena calcio, Alessandro Giovannini, che con la prima squadra e la Primavera ha ottenuto i doppi successi in campionato e Supercoppa nelle due differenti categorie. “Non avrei mai immaginato una cosa così incredibile. La mia stagione è stata divisa tra prima squadra e Primavera e abbiamo completato una doppietta fantastica. Parlarne a così tanti ragazzi è un’emozione fortissima”.

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