Cesena
Ieri sera l’anteprima di “Carisma e mistero”, il docu-film sul venerabile padre Guglielmo Gattiani
Un frate che “rendeva possibile l’impossibile”. Questo era padre Guglielmo Gattiani, da poche settimane dichiarato venerabile da papa Francesco. Il frate cappuccino, a Cesena per lunghi anni, era considerato santo già in vita. La sua lunga esistenza, era nato nel 1914 ed è morto a Faenza il 15 dicembre 1999, è stata ripercorsa nel docu-film presentato ieri sera in anteprima al cine-teatro Victor di San Vittore, strapieno per l’occasione. (cfr pezzi a fianco)
Dalla presentazione del regista Roberto Vecchi si è scoperto che Telepace è una creazione di padre Guglielmo che pensava a uno strumento per portare il messaggio di Gesù in tutto il mondo. Lo stesso regista ha anche fatto presente di avere scoperto che in tanti conoscevano una parte della vita del frate santo, ma “nessuno la conosceva per intero. Solo la dottoressa Anna Maria Cecchi (definita nel film come figlia spirituale di padre Guglielmo, ndr) la conosceva tutta”.
L’attore che ha dato volto a padre Guglielmo, Daniele Doninelli, ha detto che non solo è stato coinvolto, ma si è sentito travolto dal ruolo.
Numerose le testimonianze raccolte, tra cui quella del vicepostulatore, padre Giuseppe De Carlo, e quella dell’attuale guardiano del convento di Cesena, padre Filippo Gridelli, Convento nel quale padre Guglielmo fece il maestro dei novizi dal 1946 al 1964. Poi per anni seguì numerose persone che si affidavano a lui, anche quando nel 1980 venne trasferito a Faenza.
Le musiche, molto curate, sono frutto del talento del cesenate Davide Caprelli. La produzione del film è a cura di Simone Ortolani assieme al regista Roberto Vecchi. La pellicola si avvale del patrocinio dell’arcidiocesi di Bologna e delle diocesi di Cesena, Faenza e Parma. Alla proiezione di ieri sera ha partecipato anche il vescovo di Cesena-Sarsina, monsignor Douglas Regattieri, che ha portato un saluto e un ringraziamento personale per l’impresa portata a termine. Nel pubblico, tra le numerose presenze di rilievo, anche quella della dottoressa Anna Maria Cecchi.
Numerosi i sostenitori dell’opera, tra cui La Bcc Ravennate, Forlivese e Imolese, presente ieri sera con il presidente Giuseppe Gambi, e la Fondazione Orogel.
Applausi per tutti al termine della proiezione. Un buon auspicio per le quattro serate in programma da lunedì 17 giugno fino a giovedì 20. Le prime tre sono già da tutto esaurito.