Rubicone
Longiano: Siamo Longiano segnala che via Felloniche è chiusa da tra mesi
A oltre tre mesi dall’alluvione, nel territorio comunale di Longiano è ancora in vigore l’ordinanza di chiusura al traffico di un tratto di via Felloniche. Il gruppo di minoranza consiliare Siamo Longiano, attraverso un’interrogazione con richiesta di risposta scritta, ha domandato “quali criteri sono stati adottati per la chiusura prolungata di alcune strade rispetto ad altre del territorio”. Il riferimento, oltre a via Felloniche, va a via Belvedere, rimasta chiusa per circa due mesi.
Nella risposta della Giunta si legge che le due strade sono “le uniche su cui si sono verificati consistenti smottamenti e frane” e che la chiusura prolungata “è stata determinata dalla situazione di pericolo presente sulle strade stesse nonché dalla necessita di valutare le procedure di intervento”. La Giunta riferisce che è stato necessario “effettuare valutazioni più approfondite su entrambe le strade. A tal fine si è proceduto ad affidare incarico a un geologo”.
A seguito delle indagini geologiche effettuate, per via Belvedere “si è reso necessario un intervento per la rimozione degli smottamenti e la riprofilatura della scarpata a monte ed è stato eseguito un intervento di sistemazione e pulizia. La strada è stata riaperta con limitazione di carico ai 3,5 tonnellate”.
Discorso diverso, secondo il Comune, per via Felloniche, dove “sono state eseguite indagini geologiche più approfondite e sono in corso di valutazione con la Regione Emilia-Romagna eventuali interventi di ripristino delle scarpate stradali e riapertura alla circolazione stradale, anche in funzione della possibilità di accedere a finanziamenti”. La richiesta del Comune è di 640mila euro per un “intervento di consolidamento lato valle della scarpata per un tratto stimato di 80 metri”.
Chiesti dall’Amministrazione comunale anche 225mila euro per il consolidamento della scarpata di via Belvedere e 100mila euro per ripristinare una piccola voragine che si è creata presso il giardino pubblico “Bianchi”, chiuso al pubblico da maggio scorso. Spulciando l’elenco dei danni trasmesso all’opposizione, il Comune spera di ottenere anche 12mila euro per sostituire i lucernai del teatro Petrella, 10mila euro per la manutenzione dello scarico delle acque piovane presso il Castello malatestiano e 60mila euro per eventuali interventi nella cinta muraria del centro storico.
Dai consiglieri di Siamo Longiano Matteo Venturi, Lorenzo Spada, Patrizia Ronchi e Gianfranco Gori l’auspicio che “per riaprire in sicurezza via Felloniche vengano prese in considerazione soluzioni rapide e meno ambiziose nel caso non dovessero arrivare in tempi brevi i fondi richiesti dall’Amministrazione comunale allo Stato”.