Cesena
Comune al lavoro sull’attrattività commerciale
Sostenere il commercio locale. Grazie a un contributo regionale da 40mila euro, l’Amministrazione di Cesena darà avvio a uno studio di fattibilità in specifiche aree della città dove saranno realizzati un hub urbano (area del centro storico) e hub di prossimità (zone urbane non centrali a vocazione commerciale che necessitano dell’integrazione di servizi fondamentali). Lo rende noto il Comune attraverso un comunicato stampa.
“Il piccolo commercio – commenta l’assessora allo Sviluppo economico e ai Quartieri Francesca Lucchi – vive una fase di forte crisi dovuta alla crescita dell’e-commerce e delle vetrine virtuali e a un cambio collettivo delle abitudini che non sempre favorisce i negozi di vicinato e il commercio tradizionale. Nell’ambito delle azioni intraprese d’intesa con le quattro associazioni di categoria aderenti al tavolo “InCesena” si colloca dunque l’avvio di questo nuovo percorso teso a favorire il commercio attraverso la creazione di adeguate condizioni infrastrutturali in centro e nei quartieri”.
L’assessora precisa che si lavorerà “in relazione a tre aree che saranno oggetto di studio e analisi: il centro urbano, piazza Anna Magnani, all’Oltresavio, e piazza Partigiani, alle Vigne, nel quartiere Cervese Sud. In tutte queste aree insistono attività artigianali e pubblici esercizi, oltre che presidi pubblici che offrono servizi di intrattenimento, che per loro stessa vocazione rafforzano la dimensione sociale, urbana e commerciale del nostro territorio. La crisi oggettiva del commercio che caratterizza questi ultimi anni però ci impone la necessità di lavorare meglio per recuperare la vocazione commerciale di questa aree e di rendere i territori più attrattivi”.
Attraverso uno studio di fattibilità si procederà quindi con la valutazione delle variabili che influenzano il possibile appeal commerciale di determinate zone cittadine – tra cui viabilità e la presenza di servizi pubblici – e si lavorerà per individuare soluzioni efficaci per rendere i diversi territori più competitivi e attrattivi. Una volta terminata la fase di studio e analisi si passerà alla seconda fase di lavoro riguardante gli interventi da realizzare.