Sulle tracce della Shoah, in pieno centro, dopo un viaggio doloroso

La Shoah raccontata dagli studenti del Liceo linguistico “Alpi”. Sono loro i curatori del percorso ‘Questione di coscienza. Scatti veloci per raccontare e trattenere un’emozione unica’ che si snoda sotto i portici da piazza del Popolo a corso Garibaldi in occasione della Giornata della memoria, che cade il 27 gennaio. L’iniziativa è stata inaugurata oggi dall’assessore alla cultura Carlo Verona alla presenza della dirigente Valentina Biguzzi, della docente Valeria Bandini e dei ragazzi stessi, in piazza del Popolo davanti a Casa Saralvo (riconoscibile dagli elementi architettonici riconducibili alla stella di David), una delle famiglie ebraiche cesenati deportate e morte ad Auschwitz. Qui verrà collocata il prossimo anno una delle pietre d’inciampo dedicate alle vittime del nazismo.

Il progetto scaturisce da un viaggio nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau e alla città di Cracovia delle classi 5C e 5H nel passato anno scolastico, poi adottato e rielaborato dalla classe 5C. Un’esperienza dolorosa e complessa, ma determinante per il percorso formativo dei ragazzi. Durante la visita gli studenti hanno scattato una foto a un particolare, che ha poi ispirato loro poesie, racconti, riflessioni raccolte in due volumi consultabili sul sito web del liceo. “Gli alunni della classe 5C hanno desiderato capire ed entrare dentro le foto dei compagni cercando le testimonianze degli italiani sopravvissuti ai campi — sottolinea la professoressa Valeria Bandini, che li accompagna in questo percorso —. I nostri ragazzi sono tornati da Cracovia il 24 febbraio scorso e subito dopo hanno dovuto affrontare le conseguenze della pandemia. Oggi, a distanza di un anno, si riuniscono nuovamente concretizzando questo progetto sulla memoria”.

Ad accompagnare le foto in alcuni momenti della giornata ci sono poi le voci degli studenti, trasmesse attraverso la filodiffusione, mentre leggono i racconti di alcuni sopravvissuti allo sterminio ebraico, come Primo Levi, Liliana Segre, Slomo Venezia, Sami Modiano, Tatiana e Andra Bucci.

Il prossimo appuntando in calendario è domani sera con ‘Un cammino della memoria’, un tour virtuale lungo le vie del centro a cura di Ert Fondazione basato sulle memorie cittadine: storie di Resistenza, di deportazioni, di fughe e di coraggio che hanno avuto per teatro alcuni luoghi simbolo della città. Appuntamento alle 21 sui canali social del Comune di Cesena, sulle pagine facebook del Teatro Bonci, di Ert Fondazione e di EmiliaRomagnaCreativa, oltre che sulla piattaforma ErtonAir.