Acqua pubblica, 74 erogatori in arrivo a Cesena

Dopo le borracce è l’ora degli erogatori d’acqua. È l’ulteriore fase del progetto ‘Verde Aqva – Docendo discimus’ promosso da Unica Reti, partito nel settembre 2019 e volto all’incentivazione dell’acqua pubblica e alla riduzione delle bottiglie di plastica.

Coinvolge i 30 Comuni della provincia di Forlì-Cesena soci dell’azienda pubblica proprietaria di reti idriche e gas naturale.

Dopo la distribuzione di 57mila borracce in metallo ad alunni e docenti di 180 scuole elementari, medie e superiori e impiegati pubblici, ora è la volta dell’installazione di 400 erogatori d’acqua di rete nei plessi, biblioteche, municipi e altri luoghi pubblici.

Gli erogatori in città

A Cesena verranno posizionate in tutte le 49 scuole per un totale di 67 distributori di due tipi: quello ‘base’ con acqua microfiltrata, naturale e a temperatura ambiente e il modello a due erogazioni provvisto anche di acqua liscia refrigerata. Saranno in funzione dal prossimo anno scolastico.

Tre erogatori verranno installati nella Biblioteca Malatestiana e uno al Teatro Bonci. E poi due all’interno del Municipio e uno al Comando di Polizia municipale (questi ultimi sono il modello a tre erogazioni con acqua a temperatura ambiente, liscia, refrigerata e gassata refrigerata).

Il contratto di comodato d’uso delle apparecchiature ha validità fino 2030. Al Comune di Cesena spetta la predisposizione degli allacci e la manutenzione ordinaria, mentre quella straordinaria è a carico di Unica Reti.

Grazie al progetto di Unica Reti, che ha come slogan la citazione latina di Seneca ‘docendo discimus’ (insegnando, impariamo), verranno smaltiti 65mila chilogrammi in meno di plastica in ogni anno scolastico.