“Musica delle passioni” alla fondazione Tito Balestra

La fondazione Tito Balestra di Longiano allarga le proprie collaborazioni e sabato 28 ottobre ospita nella sala dell’Arengo un appuntamento di “Musica delle passioni” in collaborazione con l’associazione 50&Più di Forlì-Cesena.

La rassegna, all’ottava edizione, ha come titolo “Pace. Passione per la giustizia” e l’appuntamento di sabato, con inizio alle 21, sarà dedicato al tema “Erasmo da Rotterdam. La guerra piace a chi non la conosce”.

Grazie alla nuova collaborazione con la fondazione Balestra, “Musica delle passioni” porta per la prima volta il suo format fuori dalle mura forlivesi. Alla parte propriamente concertistica, vengono affiancate le riflessioni di studiosi e intellettuali sul tema scelto per ogni singolo evento. Tema, con due guerre devastanti in corso sullo scacchiere geopolitico mondiale, di grande attualità.

Al Castello Malatestiano di Longiano vi sarà un intreccio molto stretto tra commento e musica a partire dall’importanza data alla filologia: tutti gli esecutori utilizzeranno strumenti d’epoca e prassi esecutive storicamente informate. Filippo Pantieri suonerà la copia di un pianoforte “A. Walter” risalente al 1795 e costruita da Mc Nulty. L’ensemble “Sezione Aurea” si presenterà in formazione d’orchestra e sarà costituito da 12 elementi e Luca Giardini avrà il ruolo di concertatore.

Il programma sarà incentrato sul classicismo e in particolare sui suoi albori.

Prevede: di Mozart, la Fantasia KV 397 per pianoforte; di Vento, la Sonata op. 14 n. 1 per pianoforteSalieri, il Concerto in si bemolle per pianoforte e orchestra. Andrea Panzavolta, fra i direttori artistici della rassegna, parlerà di Rasmo da Rotterdam, pensatore europeo e uomo di pace.