In ricordo di Daniele Brunelli, imprenditore che si è fatto da sè

Aveva creato dal nulla un’azienda di produzione e commercio ortofrutticolo che oggi è una delle realtà più grandi e dinamiche del territorio. Daniele Brunelli, il fondatore, ieri notte è morto a 62 anni dopo una malattia. La sua azienda, che ha sede principale a Cesena in località Case Castagnoli, comprende la coltivazione, la lavorazione e la commercializzazione – consegna compresa – di prodotti ortofrutticoli freschi e semi-lavorati.

“Daniele, per chi non lo conosceva molto – afferma Luciano Almerigi presidente della Società Amici del Monteappariva come un romagnolo dal carattere spigoloso. Ma in realtà, sotto quella patina, vi era un uomo disponibile che cercava di aiutare il prossimo. Credo che in pochi lo sapessero, ma lui riforniva di ortofrutta, da tanti anni e sempre a titolo gratuito, la comunità monastica del Monte. Sosteneva le nostre attività culturali e non aveva fatto mancare il suo impegno anche per la realizzazione del libro sulle Bonifiche Benedettine”. Membro del Rotary club Valle del Savio, ne era stato anche presidente a testimonianza dell’interesse che aveva per la società e il territorio locali.

Fino al 1983 aveva lavorato alla cooperativa Cobar come addetto commerciale per il mercato italiano. Cobar, insieme a Cofa, Cof e Agrosole darà origine al primo nucleo di Apofruit. Poi Brunelli decise di mettersi in proprio e, partendo da un ettaro di terreno, ora l’azienda coltiva e raccoglie prodotti ortofrutticoli da mille ettari che fanno capo a imprese agricole dell’Emilia Romagna e di altre regioni italiane

Presente alle principali fiere ortofrutticole internazionali per far conoscere a tutto il mondo i propri prodotti, a causa della malattia, dallo scorso anno, non partecipava più lasciando le redini dell’impresa ai figli Sara e Matteo.