Rinasce un luogo d’incanto a due passi dal centro

Uno scorcio di Gran Bretagna a Cesena. Ritorna allo splendore degli anni ’30 Villa Monty Banks, a Ponte Abbadesse. L’imponente struttura di via Sorrivoli è stata restaurata in poco più di un anno di lavori, ultimati lo scorso gennaio. Il resort conta 11 camere da soggiorno, spa e ristorante gourmet. All’esterno l’ampio giardino completa l’area, corredata da piscina adiacente alla terrazza panoramica.

L’idea di riportare in vita questa bellezza architettonica è stata di Michele Manuzzi ed Erika Galbucci, con l’intento di far scoprire ai cittadini locali e turisti un luogo di qualità dal profondo passato. L’Opera Don Dino ha concesso in affitto per 30 anni la struttura, con la possibilità di rinnovo del contratto. Il palazzo è dedicato a Mario Bianchi, in arte appunto Monty Banks. L’attore, regista e ballerino cesenate emigrò negli Stati Uniti, insieme alla moglie inglese Gracie Fields, diventando una star del cinema muto.

La villa in stile britannico, eretta nel 1939 secondo il progetto dell’architetto Gualtiero Pontoni,  divenne la loro casa vacanze in Romagna. Il design delle facciate esterne non è mutato, grazie anche alla presenza di 79 finestre che offrono alta luminosità agli spazi interni, decorati con legno e marmo originali del tempo. Una gemma in stile liberty che luccica nella campagna cesenate: oltre 70 coperti sono gestiti dal team guidato dallo chef Nicholas Cacchi, con la possibilità di gustare piatti creati con prodotti locali, come olio e vino.

L’apertura al pubblico scatterà domani, 26 giugno.