Lo storico Claudio Riva socio onorario degli Amici del Monte

Si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, all’aperto, all’interno del complesso monastico di Santa Maria del Monte, l’annuale assemblea dei soci iscritti alla Società Amici del Monte. Il sodalizio, guidato dal presidente Luciano Almerigi, conta un centinaio di soci e da oltre sessant’anni affianca la comunità benedettina nella custodia e valorizzazione culturale del Monte.

L’appuntamento si sarebbe dovuto svolgere nella primavera scorsa ed è stato l’occasione, da parte di Almerigi, di presentare alcuni dei prossimi appuntamenti.

Tra i progetti già in calendario, la mostra di ex voto che si terrà dal 3 settembre al 10 ottobre 2021 negli spazi espositivi dell’ex Pescheria, in centro a Cesena. A breve, in accordo con la Fondazione Crc, sarà inoltre proposto un momento ufficiale di presentazione del restauro della Pala d’altare opera di Francesco Francia, raffigurante la “Presentazione di Gesù al Tempio”, recentemente restaurata e ricollocata in una cappella laterale della Basilica del Monte.

A conclusione dell’assemblea il presidente Almerigi, a nome del Consiglio della Società Amici del Monte, ha nominato Claudio Riva socio onorario. Come si legge nella pergamena – vergata dall’artista cesenate Adelmo Calderoni e scritta in bella calligrafia dal socio Loris Pasini – “per aver costantemente messo a disposizione dell’Abbazia e della Società le qualificate competenze di storico e ricercatore”. Da sempre vicino alla vita spirituale e culturale dell’abbazia benedettina di Cesena, il professo Riva è direttore dell’archivio storico della Diocesi. Per la SaM ha curato, in particolare, il libro che ha raccontato i primi cinquant’anni del sodalizio, e il volume “Bonifiche Benedettine alla Bagnarola”.

Nella foto, il professor Claudio Riva (a sinistra) insieme al presidente della Società Amici del Monte Luciano Almerigi.

Negli anni precedente la qualifica di socio onorario è stata conferita a monsignor Piero Altieri, già direttore del Corriere Cesenate, all’amministratore delegato di Orogel Bruno Piraccini, all’imprenditore ortofrutticolo Daniele Brunelli, al musicista Michelangelo Severi e al critico d’arte Orlando Piraccini.