Cesena
Degrado al Cubo, botta e risposta tra Lega e Amministrazione comunale
La Lega torna a chiedere conto della situazione di degrado nell’area Cubo, nei pressi della stazione ferroviaria di Cesena, zona che ospita diversi istituti scolastici. Lo ha fatto nel corso del Consiglio comunale di oggi che si è svolto in modalità telematica.
“Ci sono arrivate numerose segnalazioni di cittadini che denunciano una continua e diffusa insicurezza in quest’area — ha affermato il consigliere Enrico Sirotti Gaudenzi —. Abbiamo letto sulla stampa di episodi spiacevoli: bottiglie rotte, infissi spaccati, uova contro i muri. Una dirigente scolastica ha affermato che la situazione è progressivamente tornata alla spiacevole normalità. A oggi non risultano messi in atto dal Comune provvedimenti concreti e con risultati tangibili”.
Il Carroccio ritiene che “con il coprifuoco e la chiusura anticipata degli esercizi determinati dai Dpcm governativi potrebbe aumentare la situazione di insicurezza e degrado”.
Premettendo che “le materie inerenti la sicurezza dei cittadini sono riservate allo Stato, che la esercita tramite l’Autorità di pubblica sicurezza” l’assessore comunale Luca Ferrini ha informato che la Polizia locale svolge già servizi serali e notturni con pattuglie che operano fino all’una di notte e nei fine settimana fino alle due di notte. I controlli nella zona stazione, e in particolare al Cubo, sono diventati sistematici dal mese di settembre, con la riapertura delle scuole.
“Solo nelle giornate del 1° e 9 novembre sono stati trovati segni di bivacco notturno — ha detto —. Nel 2020 i controlli nella zona hanno portato a quattro sequestri di sostanze stupefacenti e varie contestazioni tra cui ubriachezza e daspo urbano”. In totale i servizi di controllo della zona stazione dal 1° luglio all’11 novembre sono stati 244 in piazzale Sanguinetti, 12 in viale Roma, 115 in piazzale Marx e 139 in piazzale Sirotti.
L’Amministrazione comunale ha già previsto interventi strutturali per migliorare la sicurezza negli spazi del Cubo. “Gli interventi sono iniziati lo scorso anno e saranno completati entro dicembre 2020 anche con il progetto ‘Un’altra stazione’ nell’area del liceo’”, ha ricordato Ferrini.
Tra questi, la sistemazione dei muri perimetrali dell’edificio Ex-Fricò, il potenziamento dell’illuminazione, l’attività di un Emporio solidale, l’implementazione delle telecamere di videosorveglianza collegata alla centrale della Polizia locale, per un importo complessivo di 170mila euro che sarà finanziato da (di cui 136mila euro coperti dalla Regione) e che vanno a sommarsi ai 190mila euro stanziati nel 2019.