Cesena
Welldone compie un anno. Galassi traccia un bilancio: “Non è stato facile nè semplice, ma abbiamo continuato a investire”
WellDone Cils Social Food festeggia il suo primo compleanno ed è l’occasione per tracciarne un bilancio: “Il lockdown non ci ha fermato, anzi ci ha reso ancora più determinati” afferma Cristofaro Basile chef supervisor e a capo del team responsabile dello spazio inaugurato un anno fa in Piazza della Libertà. “Per noi – continua Basile – ora più che mai fare ristorazione significa inclusione e condivisione sociale, un incontro di sapori da gustare insieme”.
Queste tre parole, inclusione, condivisione e sociale sono le più ricorrenti nel descrivere quello che WellDone Cils Social Food significa: “Sinceramente la pandemia – ammette Basile – ha inciso fortemente sui piani ipotizzati. Però, dopo l’iniziale smarrimento, d’accordo con Cils, abbiamo deciso di non lasciarci andare a pensieri malinconici e rimboccarci le maniche, affrontando la sfida e studiando nuovi modi per andare avanti e soddisfare la clientela che comunque si era già affezionata a noi e aveva sposato il nostro progetto.
“Non è stato facile né semplice – aggiunge Giuliano Galassi, presidente della cooperativa sociale Cils – ma era importante rispettare l’impegno verso i nostri dipendenti e verso quanti si erano interessati e avevano creduto in questo progetto, creando nuove opportunità lavorative per le persone con disabilità”.
E sono tante le novità in partenza, a cominciare dal sito www.welldonecilssocialfood.it dove si possono acquistare prodotti artigianali e quelli realizzati con materiali di recupero dagli utenti dei centri socio-occupazionali Cils “La bArca” e “Calicantus” con la candela e il piatto sociale presenti anche nelle Social Box, per un regalo fatto con il cuore che unisce golosità e valori etici: “un’emozione che arriva direttamente a casa tua”, puntualizza Basile.
In questo Natale molto social-e, accanto alle prelibatezze tradizionali del periodo ideate dal mastro pasticcere Andrea Di Giglio, tra le iniziative in rampa di lancio anche l’offerta dei menù brunch – disponibili dalle 10 alle 17 ogni fine settimana e festivi, inclusa una proposta senza glutine – e la diretta Facebook alle 18:30 di giovedì 17 dicembre con gli auguri in streaming dello staff e la possibilità di fare un tour all’interno dei locali, per un “dietro le quinte” virtuale ma non per questo meno suggestivo.
Inoltre, considerando le restrizioni anti-assembramento, è possibile ordinare il menù completo di Natale e quello di Capodanno che viene consegnato a domicilio il giorno prima con le istruzioni per portarlo in tavola caldo e fumante come al ristorante.
A queste si aggiungono le attività sociali, come l’orto e il pollaio sociale, oltre a collaborazioni già in atto, ad esempio con la Centrale del Latte e la Cantina Sociale di Cesena, e altre in via di definizione proprio in questi giorni, con fornitori locali per garantire materie prime del territorio certificate e della massima qualità.
“Nonostante le chiusure forzate – prosegue Galassi – abbiamo continuato ad investire e ampliare la nostra presenza nel settore della ristorazione, istituendo corsi di tirocinio, in collaborazione con Enaip, e vincendo l’appalto di gestione dei tre bar nelle basi aeronautiche di Pisignano e Villachiaviche, perché vogliamo creare professionalità affinché anche le persone con disabilità abbiano delle opportunità in questo settore”.
Entusiasmo e determinazione per un lavoro di squadra che deriva dalla sicurezza del proprio essere e dal messaggio che con passione si vuole comunicare, l’ingrediente segreto dietro al suo successo.