Autobus, a Cesena prosegue il rinnovo della flotta

Più bus green a Cesena. Il punto della situazione sul trasporto pubblico è stato approfondito nel corso del Consiglio comunale di giovedì.

“Entro l’estate 2019 tutte le corse delle linee 3,4,5,6 saranno servite con mezzi Euro 5-Eev ed Euro 6, idem per le linee 1 e 21. Le linee 11, 12, 13, 41 e 93 sono in fase di progressivo rinnovo del parco – ha affermato l’assessore Carlo Verona –. Su un totale di 1.887.591 chilometri di servizio, le quote svolte com mezzi a basso impatto ambientale contano 707.422 svolti con veicoli a metano e 154.941 con veicoli Euro 5 o superiori. E’ previsto un incremento dei mezzi Euro 6, con la completa eliminazione di quelli euro 2, sia urbani che extraurbani, entro il 2020. Entro il 2019 l’urbano di Cesena, tranne le linee foresi, sarà servito esclusivamente da mezzi a metano”.

A chiedere delucidazioni in merito è stato il consigliere del Partito democratico Lorenzo Plumari che si è informato anche della situazione delle fermate abilitate alla salita e discesa dei passeggeri con disabilità motorie.

Su questo tema ha presentato un’interpellanza anche Claudio Capponcini del Movimento 5 Stelle.

“In area urbana le fermate abilitate sono 72 e sono state recentemente incrementate di numero, a breve saranno sistemate e messe a norma altri due impianti in via Battisti per l’accessibilità ai servizi comunali e al centro. Le linee interessate sono la 3, 4, 5, 6 e 93”, ha spiegato Verona che è consigliere del Cerpa, il Centro europeo ricerca e promozione dell’accessibilità.

Non tutte le fermate però possono essere adeguate in tal senso. Per poterlo fare sono necessari infatti due requisiti: la larghezza minima di 2 metri per permettere la posa della pedana e consentire la manovra del disabile e altezza del cordolo di 15 centimetri rispetto al piano stradale.

“Il parco autobus di Start Romagna presenta attualmente una copertura di veicoli dotati di pedana sui servizi urbani e suburbani pari all’85 per cento”, ha concluso l’assessore.