Elezioni regionali: la presentazione di Stefano Spinelli candidato nella lista Fratelli d’Italia

Persona moderata, liberale, conservatore, cattolico ispirato ai principi del Centrodestra. Siamo orgogliosi che l’avvocato Stefano Spinelli abbia accettato la candidatura alle elezioni regionali alle quali saremo chiamati a votare domenica 26 gennaio. È un segnale evidente che il partito Fratelli d’Italia, con la sua leader Giorgia Meloni, sta crescendo e diventando sempre più inclusivo, segnando, a livello nazionale, l’11 per cento e il 10 per cento in regione”. Così il coordinatore zonale di Fratelli d’Italia Franco Montanari ha presentato questa mattina Stefano Spinelli quale candidato di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali.

Cesenate, marito e padre di due figli, Stefano Spinelli è avvocato cassazionista specializzato in diritto del lavoro e diritto amministrativo. È stato consigliere comunale a Cesena dal 2014 al 2019 in Libera Cesena (eletto in quota, a suo tempo, Ncd) e attivo nell’ambito di istituzioni pubbliche, civili e diocesane, anche come membro dell’Ugci (Unione giuristi cattolici italiani).

Competenza, identità e coerenza. La mia candidatura è volta non a rinnegare, ma a valorizzare. Dando maggiore ascolto ai cittadini e considerandone i bisogni reali”, ha sottolineato Spinelli in apertura di conferenza stampa svoltasi questa mattina in città. “Crediamo nella possibilità di valorizzare un nuovo modo di impiego di soldi pubblici. Molta parte del bilancio regionale è investito nella sanità. Altre regioni, a parità di servizi, spendono fino al 50 per cento in meno. Questo per indicare che ci sono importanti margini di miglioramento”. Nello specifico, l’avvocato Spinelli ha portato l’esempio del nuovo ospedale “Bufalini” in fase di progettazione. “Si è parlato tanto del contenitore-ospedale, non dei contenuti. Saranno garantiti gli stessi servizi di oggi? E ancora, se sono previsti dieci anni per la costruzione che senso ha oggi realizzare un nuovo Pronto Soccorso? Sono scelte che vanno in conflitto. E a proposito di bandi pubblici per primari ospedalieri, vorrei capire perché nella terna di candidati, spesso viene scelto il terzo in graduatoria. È davvero considerato il merito? Queste sono domande che mi faccio…”.

Il sostegno alla famiglia è uno dei punti cardine della proposta di Spinelli: “Negli ultimi dieci anni la natalità in Regione è passata dai 42mila bambini nati nel 2009 ai 32.400 del 2017. E le donne che lasciano il lavoro per la cura dei figli è in aumento. Servono incentivi per le coppie che decidono di metter su famiglia, ad esempio un bonus per i bimbi fino al 3° anno di età, la flessibilità orari degli asili nido e un maggiore accesso al welfare aziendale che possa favorire la gestione dei figli in ambito aziendale”. E a proposito di asili e scuola: “Oggi gli asili sono gratuiti per chi ha un reddito sotto i 25mila euro. Sono però escluse le scuole paritarie, creando di fatto disparità. Scuole comunali, statali e paritarie fanno parte della stessa scuola pubblica. Tutti contribuiscono alla crescita e formazione dei nostri bambini e ragazzi”.

Il lavoro, da avvocato specializzato in diritto del lavoro, è un altro tema particolarmente sentito. “Sarò in prima linea per un’economia attenta alla valorizzazione delle capacità delle persone. A proposito di giovani e lavoro, si potrebbe rendere più competitivo il sistema di formazione professionale, rendere lo strumento del ‘voucher studente’ più competitivo e ampliare l’offerta formativa e gli enti in grado di formare le figure professionali richieste dal mercato”.

E a proposito di tutela dell’ambiente e sostenibilità, “il centrodestra ha a cuore la salvaguardia dell’ambiente, compatibilmente con la realtà e uscendo dall’ideologia. La plastic free si rivela essere un freno all’economia”.

“Sdoganiamoci dall’idea che, dopo il Pd, arrivano i barbari. Ci sono competenze e professionalità che si potranno spendere per la valorizzazione del territorio e delle persone – le battute conclusive di Spinelli -. Insieme, possiamo migliorare la situazione dopo cinquant’anni di governo di sinistra. Credo che l’alternanza sia un bene e un valore: abbiamo l’esempio di altre regioni che sono passate al centrodestra e stanno facendo bene. È possibile dare un futuro alla nostra regione senza il Pd. Il mio impegno e il mio contributo saranno per liberare energie per chi sa far bene, dare maggiore sicurezza e benessere e valorizzare la creatività della società civile. Dateci la responsabilità di farlo”.

Nella foto, il candidato avvocato Stefano Spinelli, al centro, insieme al coordinatore Fratelli d’Italia Franco Montanari (alla sua sinistra) e a esponenti locali di Fratelli d’Italia