Pm10, nel 2019 sforamenti sotto il tetto massimo

Polveri sottili: nel 2019 a Cesena sono state 26 le giornate in cui il Pm10 ha superato i livelli di sicurezza, superiori al valore limite di 50 microgrammi al metro cubo. In un anno sono 35 gli sforamenti consentiti.

A causa di condizioni meteo stabili e favorevoli, nel mese di dicembre i superamenti nella centralina di piazza Franchini Angeloni (urbana fondo) sono stati otto e sono scattate le misure emergenziali anti-smog che prevedono, tra l’altro il divieto di circolazione dei mezzi più inquinanti, compresi i diesel Euro 4.

A Savignano sul Rubicone (la stazione suburbana fondo è invia Donati) le giornate critiche nell’anno appena trascorso sono state in totale 33.

Per quanto riguarda l’ozono (comunemente detto smog estivo) il valore obiettivo fissato a 120 microgrammi/m³ è stato superato più di 25 volte nell’ultimo triennio in tutte le stazioni della provincia di Forlì-Cesena che lo misurano. Tra queste, quella situata nel comune di Sogliano al Rubicone (in via del Cimitero a Savignano di Rigo, rurale fondo) che ha avuto ben 48 sforamenti, e quella a Savignano sul Rubicone con 27 superamenti. L’ozono non viene invece rilevato a Cesena. Gli altri inquinanti misurati sono tutti abbondantemente entro i limiti di legge.

Sulla situazione pollinica a Forlì-Cesena, che riguarda gli allergici, i tecnici di Arpae evidenziano che l’inverno mite ha portato al risveglio anticipato di alcune piante di interesse allergologico: già da alcune settimane di dicembre si riscontrano nell’aria pollini di nocciolo, di cipresso e di frassino. Le fioriture dipenderanno molto dalle temperature del mese di gennaio.