Studi romagnoli a convegno, la ricerca storica approda a Dozza nel fine settimana

Il convegno numero 69 della Società di Studi romagnoli giunge all’estremo confine della Romagna, a Dozza, per un appuntamento che inizia sabato 20 ottobre, alle 15, nella Sala maggiore della Rocca sforzesca, e che proseguirà nel Teatro comunale per tutta la domenica 21. Il convegno si concluderà sabato 28 ottobre a Toscanella, nel Centro culturale polivalente.

Il convegno sarà dedicato agli studi sulla storia di Dozza, in particolare nel pomeriggio di sabato si tratterà della “Storia di Dozza e il muro dipinto” (Simonetta Mingazzini), “La memoria di Dozza. Il viaggio delle carte” (Liliana Vivoli) e “Le fonti documentarie per la storia di Dozza” (Enrico Angiolini). Domenica, invece, si tratterà di arte imolese (“Il Palmezzano e l’enigma della Pala di Dozza”, di Vittorio Mezzomonaco) e di storia locale (Andrea Ferri, “Famiglie dozzesi: la popolazione del Comune di Dozza in età napoleonica”; Marco Pelliconi, “Una vicenda poco nota: il ‘moto’ di Dozza del 1870”), ma anche di temi più generali, dai documenti d’archivio (Vittorio Bassetti, “L’amministrazione papale della Romandiola del Trecento. Entrate e uscite dell’anno 1338-1339”) all’arte (Paola Porta, “Scultura altomedievale nella valle del Senio: considerazioni preliminari”; Serena Vernia, “San Cassiano e Rocca San Casciano. Iconografia, storia e agiotoponimia”; Anna Tambini, “Appunti sulla pittura a Imola e nel suo territorio dal tardo Manierismo al Barocco”). La manifestazione è a ingresso libero. Info: www.societastudiromagnoli.it